Giocoli (FI-Pdl): «I lavori del consiglio comunale riprendono ma c'è sempre poco rispetto nei confronti dell'assemblea»
«Per usare una metafora calcistica, c'è stata l'ennesima entrata a gamba tesa nei confronti del consiglio comunale. Ma in Palazzo Vecchio, purtroppo, non c'è un arbitro ad alzare il cartellino rosso». E' quanto ha dichiarato Bianca Maria Giocoli, capogruppo di FI-Pdl.«La nostra assemblea si riunirà lunedì prossimo, dopo la pausa estiva ha aggiunto l'esponente del centrodestra ma la musica non è cambiata, anzi. Capisco che di questi tempi ha ben altri problemi, il sindaco, che non pensare a chiudere bene i suoi due disastrosi mandati amministrativi. Ma non è possibile scaricare sul consiglio comunale i continui intoppi della sua maggioranza: liti tra partiti e provvedimenti continuamente derogati. Così si offende il ruolo e la dignità dell'assemblea».«Un esempio su tutti ha sottolineato Bianca Maria Giocoli oggi, in conferenza dei capigruppo, la maggioranza ha nuovamente deciso di rinviare la delibera sul gestore unico del servizio idrico. Abbiamo capito da tempo che ha paura del confronto e quindi preferisce accantonare tutti gli argomenti che possono spaccare partito democratico e sinistra. Ma questo atteggiamento è dannoso per l'intera città».«Lo scorso 24 luglio ha proseguito la capogruppo di FI - venne preso il solenne impegno di discutere il 15 settembre gli ordini del giorno collegati al regolamento di polizia urbana, rimandati in quella seduta per un "atto d'imperio" del sindaco e della sua maggioranza per consentire al primo cittadino di presentare la sua proposta sull'area metropolitana. Una proposta, peraltro, che nelle settimane seguenti si è "persa" nei corridoi di Palazzo Vecchio. Oggi, sempre durante la conferenza dei capigruppo, siamo venuti a sapere che ci sarà un nuovo rinvio perché non sarà presente l'assessore Graziano Cioni. Capiamo i problemi dell'assessore ma l'impegno rimane. L'ultima "perla" della giunta riguarda il tragico incidente al Forte di Belvedere nel quale ha perso la vita una giovane donna: il sindaco non ha previsto alcuna comunicazione al consiglio sull'esito dell'inchiesta amministrativa». (fn)