Tramvia, Toccafondi (FI-Pdl): «Ancora ritardi per la linea 1. Il sindaco rifletta sull'utilità delle altre due tratte»
«A quasi quattro anni dall'inizio dei lavori, e ad oltre 365 giorni dalla sua ipotetica entrata in funzione, fissata per il 1 settembre 2007, adesso scopriamo che se ne riparlerà per fine 2009, inizio 2010. Il completamento della prima linea della tramvia, dunque, subirà un ennesimo, grave ritardo. E, comunque, tale infrastruttura non risolverà il problema traffico». E' quanto ha dichiarato Gabriele Toccafondi (FI-Pdl).«Siamo sempre stati contro questa soluzione ha ricordato l'esponente del centrodestra il centrosinistra che governa Firenze dal 1995 ha invece orgogliosamente rivendicato la tramvia come soluzione al traffico cittadino, senza tuttavia riuscire nemmeno a far partire il progetto nei tempi stabiliti».«Evidenziare il ritardo della tramvia secondo Toccafondi - significa evidenziare anche il ritardo del centrosinistra. Nel primo programma di governo di Domenici almeno la prima linea doveva essere funzionante entro la primavera del 2004. Era il 21 giugno 2005 quando il vicesindaco Matulli annunciava poi in consiglio comunale che "i lavori per la realizzazione della prima linea sono iniziati il primo dicembre 2004 e dureranno mille giorni", ovvero fino al 1 di settembre 2007. Il 13 maggio 2008 lo stesso Vicesindaco annunziava "conclusione di tutte le opere civili entro il 31 dicembre 2008". Adesso invece costatiamo che, come comunicato dal direttore generale Ataf il 9 luglio 2008, "la linea 1 della tramvia inizierà il suo esercizio nel mese di ottobre 2009"».«Per la prima linea, che deve collegare Firenze a Scandicci ha proseguito il consigliere di FI - l'amministrazione comunale firmò l'apposito contratto il 6 giugno 2003, dopo la soluzione del contenzioso fra le diverse imprese partecipanti alla gara. Il percorso, lo ricordiamo, è di chilometri 7,5 e conta 15 fermate. Ad oggi costa circa 200milioni di euro: 73 finanziati dallo Stato, 33 da Tav-Rfi, 64 con mutui a carico dei Comuni di Firenze e Scandicci, 30 milioni, infine, grazie al piano mobilità della Regione Toscana».«A questo punto ha concluso Toccafondi - chiedo al sindaco di riflettere su questi anni, sui lavori, sui ritardi, sui costi e, soprattutto, sulla reale utilità del sistema tramvia. Buttarsi nell'avventura delle linee due e tre, dopo tutto quello che abbiamo sopportato e dovremmo vedere in merito alla linea 1, deve necessariamente far riflettere chi, dopo 10 anni, lascia la carica di primo cittadino». (fn)