Soldani (SD): «Contrasteremo sempre ogni ritorno della cultura fascista»

«Contrasteremo sempre ogni ritorno della cultura fascista». Lo ha detto Anna Soldani, capogruppo di Sinistra Democratica.«Per questo – ha aggiunto – sono particolarmente soddisfatta dell'approvazione, da parte del consiglio del Quartiere 5, di una mozione sulla libreria "Quota 33" che in via Caldieri, nella zona del Sodo, farebbe esplicito riferimento alla ideologia fascista».«Lo scorso 5 agosto – ha spiegato Anna Soldani – in occasione della commemorazione del 64° anniversario della strage di Castello, quando i tedeschi in ritirata uccisero per rappresaglia 12 cittadini inermi, mi fu comunicata, con preoccupazione, l'apertura di una cosiddetta "libreria non conforme" chiamata "Quota33" che fa parte del circuito La Fenice. Sul momento non era dato sapere quali attività intendesse svolgere sul territorio, ma in ogni caso fu ritenuto necessario da parte di alcune forze politiche e associazioni culturali del Quartiere 5 lanciare un appello per una presa di posizione di tutte le componenti antifasciste di riferimento a quella parte di città».«Il successivo confronto con le forze istituzionali – ha aggiunto la capogruppo di Sinistra Democratica - ha portato all'approvazione di una mozione con 15 sì su 15 presenti, visto che i consiglieri di centrodestra hanno abbandonato l'aula. Proseguendo nella nostra attività di appoggio alle attività democratiche Sinistra Democratica ha aderito inoltre all'iniziativa dell'Anpi che si svolgerà dal 10 al 12 ottobre al Saschall di Firenze e dal titolo "Dalla Resistenza alla Costituzione"». (fn)Questo il testo della mozione:MozioneCONTRO OGNI RITORNO DELLA CULTURA FASCISTAIl Consiglio di Quartiere 5SAPUTO che alla fine di Luglio 2008, l'associazione culturale "La Fenice" ha aperto un punto di ritrovo chiamato "Quota33", in Via Caldieri 14/r.CONSIDERATO che questa associazione fa riferimento esplicito e diretto alla cultura e all'ideologia fascista, dichiarando di essere "camerati" orgogliosi di aver fatto breccia nella "rossa Firenze", come consultabile dal sito web: http://www.fenice1488.net.CONSIDERATO che la suddetta associazione potrebbe risultare un canale di vendita per oggetti come la bandiera con la croce celtica, adesivi con il fascio littorio e il simbolo nazista, la maglietta con l'effigie del fondatore delle Brigate Nere.CONSIDERATO, che oltre a violare i valori della Resistenza al nazifascismo, quali principi fondativi della Costituzione Italiana, l'atto di apertura di tale esercizio appare ancor più oltraggioso e provocatorio in quanto avvenuto pochi giorni prima della data di commemorazione della strage nazifascista di Castello (5 agosto 1944).RITENUTO che le istituzioni, le forze democratiche e la scuola debbano impegnarsi in modo continuo per emarginare i rigurgiti fascisti e per educare le nuove generazioni a mantenere vivi i principi di democrazia e libertà propri della Resistenza italiana al nazifascismo,CHIEDEChe tutte le autorità preposte all'ordine pubblico attuino un monitoraggio affinché i principi fondativi della nostra Costituzione non siano violati, anche considerando le eventuali procedure penali connesse al reato di apologia di fascismo.Che la Giunta e il Consiglio Comunale rinnovino il loro impegno nelle campagne di informazione e di sensibilizzazione sulle responsabilità del fascismo in Italia e sull'attualità dei valori antifascisti a fondamento della nostra democrazia.SI IMPEGNAa trasmettere il presente atto alla provincia di Firenze e alla Regione Toscana per sensibilizzare le stesse sul tema in oggetto e a prendere posizione;Sottoscritto dai Gruppi Consiliari PRC, PdCI, SD, Verdi, PD