Via Isonzo, Pieri e Giocoli (Fi-PDL): "Tutelare decoro e sicurezza del parco"

«Tutelare il decoro e la sicurezza del parco di via Isonzo (quartiere 3)e la quiete pubblica dei residenti nelle ore notturne». La richiesta è contenuta in una interrogazione della capogruppo di Forza Italia-Pdl Bianca Maria Giocoli e del consigliere Massimo Pieri.«Il parco, che si trova nel territorio del Quartiere 3 - scrivono i due esponenti del centrodestra - è stato inaugurato e aperto al pubblico lo scorso 20 giugno. L'accesso non è però regolamentato da fasce orarie e sono stati oscurati gli orari riportati su un cartello all'ingresso del parco alla fine del mese di luglio. E l'intenzione di mantenere aperto ininterrottamente il parco anche nelle ore notturne lo espone a seri rischi di degrado e di atti vandalici». «Viceversa il vicino giardino di via Brenta - prosegue l'interrogazione - viene chiuso alle 21 e la gestione degli accessi è stata affidata ad uno o più residenti della zona che desiderano tutelare l'area verde preservandola da danneggiamenti e da un uso improprio che potrebbe arrecare anche disagi ai cittadini. In altri parchi pubblici sono stati concessi spazi per la collocazione di chioschi bar oppure giostre per bambini ed i gestori di tali attività si sono assunti l'onere di garantire la chiusura e l'apertura dei cancelli, con l'estensione dell'orario serale nel periodo estivo in occasione di specifiche manifestazioni di intrattenimento».Massimo Pieri e Bianca Maria Giocoli vogliono sapere «per quale motivo non sono state individuate forme di autogestione o di affidamento a soggetti esterni di un servizio di apertura e chiusura degli accessi al parco di via Isonzo, diversamente da quanto avviene nel vicino giardino di via Brenta»; «se si intende adottare il modello già attuato in altri parchi pubblici nei quali si affida il servizio di cui sopra a gestori di chioschi che nel parco di via Isonzo, esteso circa 15 ettari, potrebbero facilmente trovare collocazione garantendo peraltro la presenza di un punto di ristoro e/o di svago per i bambini». (lb)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEProponenti: Massimo Pieri, Bianca Maria GiocoliOggetto: interrogano il Sindaco per avere notizie in merito alla gestione del parco di via IsonzoI sottoscritti Consiglieri Comunali,considerato che nel territorio del Quartiere 3 è stato inaugurato e aperto al pubblico lo scorso 20 giugno il Parco di via Isonzo, un' ampia area di verde attrezzato destinato all'attività ricreativa dei residenti;appreso che l'accesso al suddetto giardino non è regolamentato da fasce orarie e che sono stati oscurati gli orari riportati su un cartello posizionato all'ingresso del parco alla fine del mese di luglio;rilevato pertanto l'intenzione di mantenere aperto ininterrottamente il parco anche nelle ore notturne, esponendolo a seri rischi di degrado e di atti vandalici che potrebbero vanificare gli investimenti effettuati nelle attrezzature pubbliche;visto che viceversa il vicino giardino di via Brenta viene chiuso alle 21 e che la gestione degli accessi è stata affidata ad uno o più residenti della zona che desiderano tutelare l'area verde preservandola da danneggiamenti e da un uso improprio che potrebbe arrecare anche disagi ai cittadini;ritenuto opportuno individuare una soluzione gestionale che garantisca la fruizione dell'area da una vasta parte della popolazione che vi afferisce, ma al contempo ne tuteli l'integrità e il decoro;visto che in altri parchi pubblici sono stati concessi spazi per la collocazione di chioschi bar oppure giostre per bambini e che i gestori di tali attività si sono assunti l'onere di garantire la chiusura e l'apertura dei cancelli, con l'estensione dell'orario serale nel periodo estivo in occasione di specifiche manifestazioni di intrattenimentoINTERROGANO IL SINDACO PER SAPEREPer quale motivo non sono state individuate forme di autogestione o di affidamento a soggetti esterni di un servizio di apertura e chiusura degli accessi al parco di via Isonzo, diversamente da quanto avviene nel vicino giardino di via Brenta;Se si intende adottare il modello già attuato in altri parchi pubblici nei quali si affida il servizio di cui sopra a gestori di chioschi che nel parco di via Isonzo, esteso circa 15 ettari, potrebbero facilmente trovare collocazione garantendo peraltro la presenza di un punto di ristoro e/o di svago per i bambini;Quali provvedimenti sono stati assunti per tutelare il decoro e la sicurezza del parco di via Isonzo e la quiete pubblica dei residenti nelle ore notturne.