Muore al Forte Belvedere, Alessandri (AN-Pdl): «Querelerò chi, anche telefonicamente, mi ha diffamato»

«Volgari insinuazioni che mi offendono. Sono pronto a querelare chi infanga il mio nome». Lo ha detto il consigliere Stefano Alessandri (AN-Pdl) commentando «le voci secondo le quali ieri, in esclusiva, avrei consegnato al cronista di un quotidiano la relazione conclusiva dell'inchiesta amministrativa sui fatti del Forte Belvedere».«Quel documento è uscito da altri cassetti – ha aggiunto l'esponente del centrodestra – io l'ho avuto solo questa mattina e leggendo i giornali ho saputo che il contenuto della relazione era stato pubblicato».«Mi risulta anche che ieri pomeriggio, dall'archivio di Palazzo Vecchio – ha spiegato Alessandri – è stata registrata l'uscita di una sola copia della relazione. Tutte le altre, e quindi anche la mia, sono state consegnate solo questa mattina. La stampa ha tutto il diritto di essere informata sul contenuto di questo atto, tuttavia la mia condotta politica non prevede preferenze né graduatorie: tutti i cronisti hanno la stessa dignità. Così penso e così mi sono comportato in passato, mettendo a disposizione di tutti la documentazione in mio possesso».«Ho già contatto i miei legali – ha concluso il consigliere di AN – per verificare se sussistono le condizioni per presentare un querela nei confronti di chi, anche telefonicamente, ha diffamato la mia persona e il mio onore». (fn)