Via alla X edizione di 'Settembre in piazza della Passera'. Musica, teatro, fotografia in uno degli angoli più caratteristici dell'Oltrarno

Via alla X edizione di SETTEMBRE IN PIAZZA DELLA PASSERA, la manifestazione organizzata da Stefano Di Puccio dei "4 Leoni" e dall'Associazione culturale IN PIAZZA con il contributo dell'assessorato alla cultura del Comune, che, per una settimana, animerà uno dei più caratteristici angoli di Firenze con spettacoli di musica, teatro, arte, fotografia. Il cartellone è stato presentato stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore alla cultura Giovanni Gozzini insieme al presidente del quartiere 1 Stefano Marmugi, al direttore artistico Alessandro di Puccio, all'organizzatore Stefano Di Puccio, a Gianni pini dell'associazione Music Pool."Le iniziative in piazza della Passera- ha sottolineato l'assessore alla cultura Giovanni Gozzini- sono un esempio di come coniugare lavoro e creatività, di come valorizzare i luoghi e farli diventare punto di riferimento culturale per i cittadini".Piazza della Passera col Canto ai 4 Leoni è uno dei luoghi più antichi di Firenze, nel cuore della città, dove vivono ancora i mestieri tipici fiorentini. Attorno al "Settembre" sono nate moltissime altre iniziative: il concerto di Natale, la festa della Rificolona, gli spettacoli con merenda per bambini, i pranzi per i senza tetto e, da luglio 2006, la rassegna di musica etnica Musipolitana, curata sempre da Alessandro Di Puccio; e sempre in piazza sono state allestite varie mostre, tra cui quella di Silvano "Nano" Campeggi. Così questa Piazza, un tempo dimenticata a vantaggio del centro storico più lussuoso e redditizio, questo salotto d'Oltrarno, ha riacquisito un'identità e un pubblico che pochi altri luoghi del centro storico possono vantare.La manifestazione è stata realizzata in collaborazione con Associazione MusicPool nell'ambito di "MusicaMusiche", con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze nell'ambito delle manifestazioni di Fi.Esta '08 e il patrocinio del Consiglio di Quartiere 1.Ma vediamo nel dettaglio il programma delle iniziativeSi parte lunedì 8 settembre con il gipsy jazz di JACOPO MARTINI & LOLLO MEIER gypsy quartet, una band di musicisti provenienti da Italia, Germania e Olanda. Due chitarre, un violino e un contrabbasso esploreranno la tradizione gitana nello stile del grande Django Reinhard. Lollo Meier, chitarrista zingaro olandese di etnia Manouche, ha suonato nei più importanti festival internazionali, come il Festival di Samois Sur Senne in Francia, l'Esprint Manouche in Inghilterra e vari festival di Gypsy Jazz in America. Jacopo Martini, artista fiorentino, è stato citato dalla rivista francese "Etudes Tziganes" come uno dei più originali interpreti della tradizione gitana degli ultimi anni.Martedì 9 settembre sarà la volta di Rumì, spettacolo di LUISA COTTIFOGLI tratto dall'omonimo album. Un concerto che è evento multimediale, immerso in suggestive video-installazioni e antichi racconti, che unisce magicamente suoni contemporanei e parole di un mondo passato. I testi dei brani, in dialetto romagnolo, sono poesie dei primi del ‘900, ninnananne, filastrocche, dirindine e canti di lavoro. La musica originale parla i più svariati diversi linguaggi: rock-pop, jazz classico e contemporaneo,musica elettronica, passando da ritmi sudamericani, africani, sciamanici alla pura melodia e all'improvvisazione.Gli ALKORD quintet – band formata da musicisti classici e musicisti jazz - suoneranno mercoledì 10 settembre. Charo Martin voce, Alberto Capelli alla chitarra e autore delle composizioni, Eugjen Gargjola al violino, Silvia Dal Paos al violoncello, Nicola Negrini al contrabbasso e Stefano Rapicavoli alle percussioni formano un ensemble multiforme aperto all'improvvisazione jazzistica, al patrimonio del flamenco e a suggestioni minimali contemporanee. Una musica originale, altra, centrata con discrezione ma intensità sul talento del giovane violinista albanese Eugjen Gargjola, e sulla ricchezza culturale della sua terra.Giovedì 11 settembre suonerà il GIUA quartet Direttamente da Sanremo arriva una delle voci più eclettiche tra i giovani musicisti italiani: Giua spazia dalla musica brasiliana al fado portoghese, dalla canzone d'autore alla tradizione popolare italiana e straniera. Dal 6 giugno 2008 è in rotazione nelle principali radio italiane il nuovo singolo Argento Vivo.La rassegna si chiude venerdì 12 settembre con lo spettacolo Dopo la guerra arrivo' un giorno la musica... il nuovo progetto musicale di Alessandro Di Puccio con la sua orchestra LES ITALIENS, prodotto da Marco Lamioni, dedicata alla musica da ballo del "dopoguerra italiano".Partendo da un'attuale e naturale necessità di espansione dell'espressività jazz verso forme e linguaggi musicali della cultura mediterranea, l'orchestra Les Italiens è andata alla riscoperta del passato musicale del nostro paese, nel quale ha trovato la principale fonte d'ispirazione per la propria musica. Boogie woogie macchiati di tarantella, rumbe, melodie mediterranee e canzonette all'italiana sostenute da uno swingante jump style.Frutto di un'accurata e documentata ricerca storica (con filmati e registrazioni audio originali) e di una serie di video interviste, lo spettacolo sarà coadiuvato dalla divertente conduzione del bravissimo David Riondino. Durante il periodo della manifestazione sarà allestito in piazza un gazebo eno-gastronomico, solidale ed ecosostenibile, dove cibo e bevande, a un prezzo decisamente equo, saranno serviti su piatti e bicchieri, offerti dalla Novamont, fatti in materbi, un prodotto derivato dal mais completamente compostabile,. Il ricavato delle vendite dello stand insieme alle offerte raccolte nelle serate del festival, sarà devoluto all'Associazione Amici di Angal,. www.amicidiangal.org.Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito.(lb)