Pieri (FI-Pdl): «Insediare quanto prima il "tavolo bilaterale" di lavoro sul nuovo stadio»
«Va bene discutere sul nuovo stadio ma la vera necessità, al momento, è quella di varare quanto prima il "tavolo bilaterale" di lavoro per definire tempi, modalità e soggetto giuridico idoneo a realizzare l'impianto che sostituirà, speriamo quanto prima, il Franchi». Lo ha detto Massimo Pieri, consigliere di Forza Italia-Pdl e componente della commissione sport.«Il tavolo bilaterale - ha ricordato l'esponente del centrodestra - è una importante novità espressamente prevista nella delibera, approvata il 21 luglio scorso, sugli indirizzi per il rinnovo della concessione del Franchi all' Acf Fiorentina. Non dimentichiamo, inoltre, che può essere rimesso in piedi quel percorso legislativo veloce che si era creato per la candidatura agli Europei del 2012. Allora, di fronte a stadi privati, costruiti con gli spazi giusti e i giusti profitti, diventerà un fatto fisiologico anche l' abbattimento delle barriere».«Dopo l' era dei diritti televisivi ha rilevato Pieri i nuovi guadagni arriveranno soprattutto con gli stadi di proprietà. La possibilità di gestire direttamente gli impianti sportivi è infatti la principale motivazione, oltre all' ingresso di ricchissimi investitori stranieri, della crescita repentina delle squadre inglesi. Avere uno stadio di proprietà permette infatti di moltiplicare gli indotti, rendendo il complesso utilizzabile per tutta la settimana con negozi, palestre e ristoranti, come un vero e proprio centro commerciale. La squadra londinese dell' Arsenal ha sostituito lo storico stadio di Highbury con il nuovissimo Emirates Stadium, il cui nome è sponsorizzato, appunto, dall' omonima compagnia aerea degli Emirati Arabi». (fn)