Raid incendiari, Bianchi (Fi-PdL): "Dopo la chiusura delle indagini, estendere il contributo alle vittime del piromane"
"Estendere il periodo per accedere ai contributi per le vittime del piromane". E' quanto chiede il consigliere di Fi-PdL Jacopo Bianchi all'indomani della chiusura delle indagini sul piromane. "Con la chiusura delle indagini da parte della Procura nei confronti dell'uomo accusato di aver appiccato i roghi da febbraio a maggio, dovrà essere allargata ad altri periodi la possibilità di accedere ai cittadini ai contribuiti di solidarietà, finora previsti solo per i raid incendiari dei mesi di aprile e maggio"."La delibera di giunta destina il contributo di solidarietà a favore di quei cittadini danneggiati dai raid incendiari prevede lo stanziamento di una cifra che verrebbe destinata solamente in relazione agli episodi effettuati dallo stesso piromane spiega Bianchi . Adesso, con la chiusura delle indagini nei confronti dell'uomo accusato di decine di roghi dalla Procura di Firenze che individua come da febbraio a maggio le azioni incendiarie del solito piromane, chiedo esplicitamente all'assessore Graziano Cioni di integrare nella delibera l'allargamento dal mese di febbraio e quindi di prevedere il medesimo contributo anche agli altri cittadini oggi discriminati".Ma il consigliere Bianchi non si ferma qui. "Nel momento in cui si è previsto un contributo di solidarietà per i cittadini danneggiati dai raid incendiari, perché non prevederlo per gli altri indipendentemente se gli incendi siano stati appiccati dal piromane o da un altro? L'Amministrazione non dovrebbe effettuare discriminazioni né tanto meno dichiarare la disponibilità di 200.000 per il fondo di contribuzione e poi prevederne la metà come ha fatto l'assessore Cioni illudendo molti cittadini. E cosa farà per i nuovi raid incendiari avvenuti nel mese di luglio?" conclude l'esponente di Fi-PdL. (mf)