Giocoli (Fi-PDL): "Cioni auspica prostitute in tailleur per le strade della città?"
"Il regolamento di polizia urbana ,e noi l'avevamo detto durante il dibattito consiliare proponendo una serie di emendamenti ,tutti inesorabilmente bocciati, deve essere subito modificato per quanto concerne la lotta alla prostituzione".E quanto sostiene ala capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Bianca Maria Giocoli."Il regolamento va cambiato ma non, come prospettano le sinistre arcobaleno, che hanno paura di tutto cio' che puo' implicare un divieto, per consentire ancora piu' dialogo e mediazione sociale ma per frenare sul serio l'indecenza che impera sulle nostre strade.Ieri sera alle ore 23 nel viale Redi lato Belfiore le prostitute con i loro succinti abiti lunghi al massimo qualche centimetro ignare del regolamento di convivenza civile dell'assessore Cioni tranquillamente esercitavano il loro mestiere in una zona centrale della città e sotto le finestre delle abitazioni.Le famiglie che tornavano dallo stadio o quelle che semplicemente erano andate a fare due passi e a mangiarsi un gelato dovevano convivere con questo spettacolo in piena città .E' cambiato qualcosa con l' approvazione del regolamento? E se in quel momento fossero arrivati i vigili urbani armati di una copia fresca di stampa del nuovo regolamento pronti a fare opera di mediazione sociale ? che paura avrebbero avuto le signorine in questione dei 160 euro di contravvenzione ? il giorno dopo subito alla posta a pagare il relativo bollettino postale. Ma ci volete prendere in giro cara maggioranza che governa questa città ? Non penserete davvero che con la minaccia della contravvenzione potrete colpire le organizzazioni criminale che schiavizzano queste donne che impunemente continueranno a dare spettacolo per le strade della nostra città?"La capogruppo Giocoli auspica che venga applicato il decreto sicurezza Maroni. "Semmai - ha spiegato Bianca maria Giocoli- cominciamo ad applicare il decreto Maroni ora divenuto legge che dà la possibilità ai Comuni di multare i clienti (teoricamente piu' solvibili e rintracciabili rispetto alle prostitute spesso straniere o senza fissa dimora )e non solo per intralcio alla circolazione.Le vs contravvenzioni che colpiscono solo l'abbigliamento succinto ( quanti centimetri di glutei sono concessi all'esibizione stradale ? seni fuori o dentro i vestiti ? ) in prossimità delle case è una norma ipocrita che non risolve il problema prostituzione .A quando le prostitute in tailleur per le strade della città?". (lb)