Falciani (Pse): "Sia intitolato un edificio prestigioso di Firenze, una strada o una piazza a Oriana Fallaci"
Questo l'intervento del capogruppo del Pse Alessandro Falciani"Con l'atteggiamento finora tenuto da alcuni settori della maggioranza e della giunta, siamo finora riusciti nel non facile capolavoro di regalare al centrodestra una figura storicamente di sinistra come la Fallaci, rea di non aver seguito il pensiero unico' dominante nel centrosinistra.Se la giunta, nell'imminenza del secondo anniversario della sua scomparsa, non dovesse riconoscerle l'intitolazione di una strada, allora non potremmo meravigliarci del pressing e delle polemiche che potrebbero arrivare da alcune forze politiche di opposizione, e sicuramente dai socialisti. Ci rivolgiamo al sindaco, quale primo cittadino, invitandolo a farsi interprete dei sentimenti della stragrande maggioranza dei fiorentini, della comunità nazionale e internazionale, affinché sia tempestivamente sanato questo vulnus che colpisce non solo la cultura riformista e laica della nostra città, ma lo spirito democratico a cui le istituzioni devono ispirarsi.Ricordo peraltro alla collega Bianca Maria Giogoli, capogruppo di Forza Italia, che la maggioranza non bocciò la proposta di Forza Italia di intitolare una strada o una piazza ad Oriana Fallaci, per il semplice motivo che il 25 settembre del 2006 il consiglio comunale approvò la mia mozione con un voto bipartisan: centrosinistra, Forza Italia e Udc. Documento che prevedeva di onorare la grande giornalista intitolando con il suo nome un edificio particolarmente prestigioso della cultura fiorentina, o intitolarle una strada o una piazza'. Solo Rifondazione Comunista e Alleanza Nazionale non la votarono.La collega ha peraltro buone ragioni quando sottolinea, che a quasi due anni di distanza dalla sua scomparsa il Comune di Firenze è inadempiente perché a tutt'oggi niente è stato realizzato: né il convegno, né la Fondazione, né tantomeno la intitolazione di una strada o di una piazza. Non ha avuto a tutt'oggi risposta neppure la mia successiva proposta operativa di intitolare la piccola piazzetta antistante alla Torre Mannelli, uno dei simboli della Resistenza fiorentina, alla quale Oriana partecipò attivamente. Mi chiedo che fine abbia fatto l'annuncio dello scorso anno dell'assessore Giani che ipotizzava di intitolarle una strada nel quartiere universitario di Novoli', seppur ricordando che la cosa era fattibile solo con l'unanimità dei consensi della giunta e della commissione toponomastica'.