Nocentini (PRC): «Primo consiglio di settembre sugli strumenti da attivare per "resistere" alle proposte della finanziaria»

Questo il testo dell'intervento di Anna Nocentini, capogruppo di Rifondazione Comunista:«Maroni sollecita la fantasia dei sindaci, ora che stanno per diventare ufficiali di governo, con poteri ben al di là di quelli che non solo le norme, ma il senso comune dei cittadini elettori, attribuisce loro; mette a disposizione 100 milioni come premio da dividersi fra i vincitori di questo concorso di fantasia. Il Sindaco di Roma, Alemanno, si prepara, in pole position: annuncia l'ordinanza anti rovistaggio, destinata non ad affamare i poveri di Roma ma a combattere il degrado urbano e "favorire il lavoro dei compattatori dell'Ama" e spiega che "impedire di cercare nei cassonetti significa restituire dignità….".La destra fiorentina fa il tifo: non sarà che il Sindaco di Firenze, dopo aver perso l'occasione storica di collocare i militari sotto il Biancone (ma non c'erano già stati i Lanzichenecchi?!), voglia rinunciare anche a questo concorso a premi e imbrigliare la fantasia dei suoi fedeli? e la sfida è concreta: banco di prova la prima seduta il 15 settembre e il Consiglio Comunale farà da giuria della fantasia creativa della Giunta.E' seccante vedere che non si colgono le differenze: a Firenze è passato il momento dell'improvvisazione, ora si è definito il quadro con il nuovo Regolamento di polizia municipale che lunedì entrerà in vigore.E lunedì quindi gli uomini e le donne della Polizia Municipale dovranno elevare multe per qualche centinaio di euro alla vista del fumatore che getta la cicca in terra, o del ciclista che allucchetta la bicicletta a una delle infinite transenne in città; sono certa che troveranno persone pazienti e poco accaldate, nonostante i 38 gradi permanenti, e dotate di quel senso civico di cui gli amministratori per primi dovrebbero essere testimoni. Però forse un pensierino a queste situazioni, in maniera preventiva, poteva essere fatto, se addirittura Alemanno si preoccupa di favorire il lavoro degli spazzini di Ama; un Regolamento snello, credibile e da far rispettare davvero, poche regole, certe, e molto buon senso, perché il compito delle istituzioni non è quello di complicare la vita delle persone senza misurare i problemi quotidiani che anche la propria inefficienza produce.Ma forse il peggio sta per passare: ora che non serve più l'ordinanza per guadagnarsi le prime pagine sui giornali (non si vorrà mica contendere con i Sindaci di piccole città del Nord?!), ora che risulta chiaro in quale percorso ideologico e culturale ci si inserisce a sventolare solo la bandiera del degrado e della sicurezza (quella finta), ora che il Regolamento è stato fatto, che l'Amministrazione ha dimostrato di essere efficiente, che la tenzone politica con la sinistra divisa è stata vinta… ora forse si può lasciare che i fiorentini, e i non fiorentini, vivano in questa città e discutano, e litighino se necessario ma per le cose serie, quelle che sono di stimolo alla crescita di tutti e non quelle che fanno arretrare un Paese e una città.Il primo Consiglio di Settembre, allora, potrà aprire una stagione interessante, l'ultima prima dello scioglimento, e discutere degli strumenti che si potranno attivare per "resistere" alle proposte della legge finanziaria: il numero di bambini per classe, per il taglio di 89.000 docenti; l'impoverimento dei dipendenti pubblici (in una città dove il terziario è fondamentale); l'alienazione del patrimonio immobiliare pubblico; il recupero dell'ICI; la riduzione di personale; l'abbandono del piano di edilizia residenziale pubblica per finanziare i palazzinari, ecc.».(fn)