Interventi di protezione sulle aree critiche del Forte Belvedere, interrogazione urgente di Alessandri (AN-Pdl) e Stella (FI-Pdl)
Una interrogazione urgente «sugli interventi di protezione sulle aree critiche del Forte Belvedere» è stata presentata dai consiglieri Stefano Alessandri (AN-Pdl) e Marco Stella (FI-Pdl)«Sul Corriere fiorentino di oggi scrivono i due esponenti del centrodestra - l'architetto Vincenzo Vaccaro, della sovrintendenza ai beni architettonici, ha dichiarato che il Comune aveva chiesto ed ottenuto il permesso per mettere le ringhiere sui parapetti del Forte Belvedere già tre anni fa e che, nel 2005, la soprintendenza ai beni architettonici e paesaggistici avrebbe dato l'autorizzazione per installare alcune ringhiere lungo i camminamenti, compresa la parte in cui si sono verificati i due incidenti mortali».«Da tali dichiarazioni prosegue l'interrogazione - risulterebbe che il servizio belle arti e fabbrica di Palazzo Vecchio avrebbe inoltrato direttamente la richiesta alla soprintendenza allegando un progetto per limitare la caduta dall'alto in alcune zone esterne in cui erano presenti parapetti molto bassi e che, a seguito di tale richiesta, si sarebbero svolti alcuni incontri con la soprintendenza per trovare un accordo sull'intervento».«Sempre secondo l'architetto Vaccaro ricordano Alessandri e Stella - durante gli incontri fu coinvolto anche l'ufficio igene e sicurezza della azienda sanitaria 10 ed al termine di tali incontri, la soprintendenza autorizzò un modello di ringhiera di ferro che doveva portare l'altezza del parapetto ad un metro. A seguito di tale autorizzazione, le ringhiere sarebbero state installate solo sui muri di contenimento dei terrapieni che si affacciano sul bastione esterno nel lato sud-est nonostante la soprintendenza avesse autorizzato l'installazione su tutti i lati».In particolare i due consiglieri vogliono sapere «se corrisponde a verità quanto dichiarato dall'architetto Vincenzo Vaccaro al Corriere fiorentino»; «in caso affermativo, per quale motivo l'amministrazione comunale non ha provveduto a mettere in sicurezza l'intero complesso dei parapetti e dei passaggi che conducono alle cannoniere nonostante vi fosse una specifica autorizzazione della soprintendenza»; «per quale motivo, in seguito alla morte del ventenne romano Luca Raso, l'amministrazione comunale non ha provveduto ad installare le ringhiere di protezione nonostante fossero state autorizzate dalla soprintendenza»; «quali provvedimenti si intende assumere per garantire la piena sicurezza ed agibilità degli spazi del Forte Belvedere». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE URGENTEOggetto: interrogano il Sindaco sui mancati interventi di protezione sulle aree critiche del Forte BelvedereProponenti: Stefano Alessandri, Marco StellaVista l'Ordinanza n. 2008/00674 del 16/07/2008 avente come Oggetto "Forte di Belvedere: inibizione accesso al pubblico e svolgimento indagine amministrativa";Letto il verbale delle risultanze della Commissione di Vigilanza di Pubblico Spettacolo per il rilascio delle relative autorizzazioni per la rassegna Firenzestate 2008 Progetto culturale Forte di Belvedere -2008 Cinema & Musica e la conseguente autorizzazione rilasciata dalla Direzione Sviluppo Economico del Comune di Firenze ad effettuare "spettacoli cinematografici nell'area allestita all'aperto di Forte Belvedere, nel periodo dal 4 luglio 2008 al 27 luglio 2008;Letto il Piano di Emergenza ai sensi del D.M. 569 del 20/05/1992 e analisi dei rischi ai sensi del D.Lgs. 81/08 presentato dalla cooperativa Archeologia come disposto dall'art. 5 comma 5 della convenzione tra l'Amministrazione e la cooperativa Archeologia allegata alla Delibera di Giunta 2008/G/00403;Visti l' atto 2007/DD/00623 in cui si affidano lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza di opere e manufatti per l'immediata riapertura al pubblico delle aree esterne del Forte Belvedere;Visti i provvedimenti 2007/G/00465 e 2007/DD/11526 relativi ad interventi di restauro rampe diamantina, camminamenti delle cannoniere, realizzazione parcheggio alla base del Forte e dei relativi impianti di illuminazione;Visto il provvedimento 2007/DD/12493 in cui si approva n. 2 studi di fattibilità da inserire nel piano annuale delle opere pubbliche 2008 "Forte Belvedere rimozione pericolosità dai bastioni gravanti su proprietà privata"- 'Fontane monumentali restauro e ripristino impianti di ricircolo;Lette le dichiarazioni riportate al Corriere fiorentino dall'architetto Vincenzo Vaccaro della sovrintendenza ai beni architettonici in il professionista dichiara che Palazzo Vecchio aveva chiesto ed ottenuto il permesso per mettere le ringhiere sui parapetti del Forte Belvedere già tre anni fa e che nel 2005 la soprintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici avrebbe dato l'autorizzazione al Comune di Firenze per installare alcune ringhiere lungo i camminamenti, compresa la parte in cui si sono verificati i due incidenti mortali;Preso atto che nelle dichiarazioni rese dall'architetto Vincenzo Vaccaro, risulterebbe che il Servizio belle arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio avrebbe inoltrato direttamente la richiesta alla soprintendenza allegando un progetto per limitare la caduta dall'alto in alcune zone esterne in cui erano presenti parapetti molto bassi e che a seguito di tale richiesta, si sarebbero svolti alcuni incontri con la soprintendenza per trovare un accordo sull'intervento;Considerato che a detta dell'architetto Vincenzo Vaccaro, durante gli incontri fu coinvolta anche l'ufficio igene e sicurezza della Asl 10 e che al termine di tali incontri, la soprintendenza autorizzò un modello di ringhiera di ferro che doveva portare l'altezza del parapetto ad un metro;Considerato che a seguito di tale autorizzazione, le ringhiere furono installate solosui muri di contenimento dei terrapieni che si affacciano sul bastione esterno nel lato sud-est nonostante la soprintendenza avesse autorizzato l'installazione su tutti i lati;Interrogano il Sindaco per sapereSe corrisponde a verità quanto dichiarato in data odierna dall'architetto Vincenzo Vaccaro al Corriere fiorentino;In caso affermativo, per quale motivo l'Amministrazione comunale non ha provveduto a mettere in sicurezza l'intero complesso dei parapetti e dei passaggi che conducono alle cannoniere nonostante vi fosse una specifica autorizzazione della soprintendenza;Per quale motivo, in seguito alla morte del ventenne romano Luca Raso, l'Amministrazione comunale non ha provveduto ad installare le ringhiere di protezione nonostante fossero state autorizzate dalla soprintendenza;Quali provvedimenti intende assumere per garantire la piena sicurezza ed agibilità degli spazi del Forte Belvedere.Stefano AlessandriMarco StellaFirenze, 30 luglio 2008