Regolamento di Polizia urbana, Massimo Pieri (FI-Pdl): «Piegandosi al volere della sinistra Cioni ha tradito il principio della condivisone delle regole»

«I regolamenti sono una fase istituzionale molto importante e spesso restano in vigore per decenni. Per questo motivo l'auspicio è che possano essere condivisi e dibattuti con il massimo consenso possibile». E' quanto ha dichiarato il vicepresidente del consiglio comunale e consigliere di Fi-Pdl Massimo Pieri.«A Firenze nel corso del dibattito che ci ha portati oggi alla discussione del regolamento di Polizia urbana – ha proseguito Pieri - l'assessore Cioni inizialmente aveva percorso una strada per ricercare consenso e condivisione delle regole ma poi c'è stata la svolta verso l'estrema sinistra. Una scelta che è stata motivata da un buonismo radicale che al giorno d'oggi non trova spazio in nessun paese civile. Noi rimaniamo fedeli ai valori di vivibilità e civiltà che ci hanno guidati da sempre. Diritti – ha sottolineato ancora Pieri - soprattutto doveri, per qualsiasi cittadino nel rispetto dell'accoglienza e del quieto vivere».«L'assessore Cioni ha preferito con questo comportamento privilegiare le forse di estrema sinistra – ha concluso il consigliere di FI-Pdl - piuttosto che condividere le regole con tutti e in particolare con le forze riformiste e moderate rappresentate dal Popolo delle libertà». (fn)