Il consiglio comunale aderisce al «Manifesto antirazzista 2008»

Una mozione con la quale il consiglio comunale «aderisce al "Manifesto antirazzista 2008" è stata approvata ieri pomeriggio dall'assemblea di Palazzo Vecchio. Il documento era stato presentato da Ornella De Zordo (Unaltracittà/Unaltromondo), Alberto Formigli (Partito Democratico), Alessandro Falciani (Partito Socialista), Nicola Rotondaro (Comunisti Italiani), Anna Nocentini (Rifondazione Comunista) e Anna Soldani (Sinistra Democratica).«In occasione del 70° anniversario della firma dei Regi Decreti razziali avvenuta nella tenuta di San Rossore nel 1938 – si sottolinea nel documento – il presidente della Regione Toscana ha dato incarico ad un gruppo di scienziati di curare la stesura del "Manifesto degli scienziati antirazzisti", specularmente opposto a quello del 1938 con l'intento di "smontare l'architettura tanto accurata quanto infame che fu posta dal regime fascista a sostegno del razzismo e dell'antisemitismo italiano"».La mozione invita anche «i cittadini fiorentini a fare altrettanto nel corso delle iniziative che si svilupperanno nei prossimi giorni o collegandosi direttamente al sito www.regione.toscana.it». (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONE"Adesione al "Manifesto antirazzista 2008"IL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZECONSIDERATO che in occasione del 70° anniversario della firma dei Regi Decreti razziali avvenuta nella tenuta di San Rossore nel 1938 ("Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola" il 5 settembre 1938, "Provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri" il 7 settembre 1938, "L'istituzione di scuole elementari per fanciulli di razza ebraica" il 23 settembre 1938, "L'integrazione e coordinamento in un testo unico delle norme già emanate per la difesa della razza nella scuola italiana" il 15 novembre 1938) il Presidente della Regione Toscana ha dato incarico ad un gruppo di scienziati di curare la stesura del "Manifesto degli scienziati antirazzisti", specularmente opposto a quello del 1938 con l'intento di "smontare l'architettura tanto accurata quanto infame che fu posta dal regime fascista a sostegno del razzismo e dell'antisemitismo italiano";VISTO l'invito rivolto a cittadini, giovani, uomini di cultura e delle istituzioni a sottoscrivere il manifesto rivolto dal Presidente della Regione Toscana Claudio Martini e dal prof. Marcello Buratti, che ha coordinato insieme ad altri scienziati italiani la stesura del Manifesto;VISTO l'art.6 "Diritti della cittadinanza" dello Statuto del Comune di Firenze che recita "Il Comune informa la sua attività ai valori della partecipazione e della solidarietà e garantisce il diritto di pari dignità nella società e nel lavoro, operando per impedire qualsiasi forma di discriminazione legata al genere, all'orientamento sessuale, all'etnia, alla lingua, alla religione e all'handicap";ADERISCEal "Manifesto degli scienziati antirazzisti del 2008" e invita i cittadini fiorentini a fare altrettanto nel corso delle iniziative che si svilupperanno nei prossimi giorni o collegandosi direttamente al sito www.regione.toscana.it