Piano di recupero di via Palazzuolo, Nocentini (Prc): "Come cambia il volto di una città: dal Banco dei Pegni ad albergo a cinque stelle"
Questo l'intervento della capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini sul piano di recupero di via Palazzuolo:"Un altro albergo nel centro storico basato sulla modifica di destinazione d'uso, con riconversione in alberghiera delle attuali destinazioni, 86% direzionale e 14% residenziale.La volontà di tenere la residenza nel centro storico, da non trasformare in museo, ribadita anche durante il consiglio comunale sull'emergenza abitativa un anno fa, viene ribaltata dai fatti. Nonostante un atto approvato da un consiglio comunale nel quale il consiglio stesso si dichiarava "indisponibile" ad approvare varianti fino all'approvazione del piano strutturale, se non per pubblico interesse, e non è questo il caso.Nonostante il fatto che il numero delle camere sia, ancorché formalmente corretto, aggiuntivo all'interno dell'Utoe centro storico.Nonostante che, sempre formalmente corretto, si procede alla transazione, rispetto alla norma del 20%, con la rinuncia a costruire residenza convenzionata per 1094 metri quadri monetizzando questa mancata edificazione con 300 euro al metro quadro, che il proprietario erogherà al comune.Nonostante che la zona sia sovrabbondante di offerta ricettiva e che nella stessa sia presente un contenitore come l'ex ospedale "San Giovanni di Dio", che le tendenze attuali potrebbero destinare alla stessa funzione.Dal banco dei pegni all'albergo a cinque stelle, dai cittadini che cercano di uscire dalla disperazione e dall'emergenza della povertà ai turisti con la platino della carta american express. La valorizzazione della presenza dei turisti in città che condividiamo deve essere gestita nel rispetto dei cittadini e della città di Firenze anche attraverso la valorizzazione dei territori con termini che spesso appassiscono all'ombra della città capoluogo".(pc)