Messa in sicurezza del Mugnone, Nocentini e Borsi (Prc): «Ingiustificata e incompresibile la fretta con cui si vuol approvare la variante al prg»

Questo il testo dell'intervento di Anna Nocentini, carpogruppo di Rifondazione Comunista, e di Iacopo Borsi, capogruppo di Prc al consiglio di Quartiere 5:«Il 17 luglio il Consiglio del Quartiere 5 è stato chiamato ad esprimersi sull'adozione di una variante al piano regolatore generale relativa al progetto di messa in sicurezza del Mugnone.Al di là del nostro generale giudizio negativo su tale progetto, appare ingiustificata la fretta con cui si va a chiedere il parere ai Consigli di Quartiere coinvolti (1 e 5) prima della pausa estiva, visto che ragionevolmente il Consiglio Comunale non sarà chiamato ad esprimersi su tale delibera prima del prossimo settembre.Per questo in consiglio abbiamo chiesto il rinvio di questo voto.Non per una sterile polemica, ma perché connesso a questa variante vi è la possibilità (ormai nota a molti) di intervenire con una modifica del progetto esecutivo nella zona di via Gordigiani, per salvare quasi tutti gli alberi presenti senza tuttavia compromettere le opere di cantierizzazione della Linea 2 della tranvia.Ci chiediamo perché si voglia procedere all'approvazione di questa delibera prima che il suddetto progetto alternativo termini il suo iter di valutazione e, eventualmente, di approvazione.Riteniamo che quello dell'Amministrazione comunale sia un atteggiamento miope: visto che il progetto di massima è nato nel lontano 1998, si potrebbe aspettare ancora qualche settimana, cercando di inglobare nelle nuove deliberazioni questa proposta di modifica, la quale senza troppa difficoltà garantirebbe il salvataggio della maggior parte degli alberi di via Gordigiani.La fretta è già stata cattiva consigliera per altri lavori inerenti i tracciati tranviari (vedi Viale Morgagni): non capiamo il perché anziché imparare dagli errori l'Amministrazione comunale continui a perseverare negli stessi».(fn)