Poggetto, l'assessore Biagi: "Nessuna inerzia da parte del Comune, iniziato l'iter per la necessaria variante urbanistica

"Dispiace che i cittadini non siamo informati. Se ci avessero chiesto notizie avremmo spiegato loro non c'è stato nessuno stop. Anzi le cose stanno andando avanti e quindi non c'è stata inerzia da parte dell'Amministrazione comunale". E' quanto dichiara l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi rispondendo ad alcuni cittadini che oggi hanno organizzato una protesta.All'inizio di luglio la giunta comunale ha approvato l'avvio del procedimento per la variante urbanistica necessaria per attuare il piano di recupero del cantiere di via Burci. Un piano di recupero presentato dalla curatela fallimentare e modificato in modo da ridurre ulteriormente l'impatto."L'accordo procedimentale con il curatore fallimentare è stato firmato nell'agosto 2006 – precisa l'assessore Biagi – e ha messo fine a una storia più che decennale aprendo la strada al recupero ambientale della collina. Adesso con l'atto appena approvato dalla giunta e nei tempi definiti dalle procedure di legge legate alla vicenda del fallimento, abbiamo dato avvio all'iter per la formazione della variante necessaria per adeguare il Piano regolatore alle previsioni del piano di recupero". Quindi nessuna inerzia da parte dell'Amministrazione comunale. (mf)