Tav, De Zordo: "Necessaria una 'task force' per supportare i cittadini"

La capogruppo di perUnaltracittà: "Il Comune non abbandoni gli abitanti danneggiati dai lavori dell'alta velocità"

“Il Comune attivi al più presto una 'task force' per verificare i danni e fornire supporto concreto ai cittadini danneggiati dai lavori Tav”. E' quanto chiede la capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo, commentando le vicende che stanno vivendo molti cittadini e che emergono dagli articoli usciti oggi sulla stampa. “E' necessario che l'amministrazione si attivi subito per tutelare gli abitanti delle zone interessate – ha spiegato De Zordo – in particolare a Castello e nell'area degli ex Macelli, dove la gente sta protestando contro le metodologie adottate dalle ditte costruttrici”.
“Non è accettabile – ha aggiunto De Zordo – che siano le stesse Ferrovie e Nodavia a verificare i disagi dei cittadini. Ci sono già delle situazioni in cui la gente è stata danneggiata dai cantieri (via Fanfani a Castello, ad esempio), ma gli esecutori dei lavori si rifiutano di garantire loro i dovuti risarcimenti. Nel caso di via Fanfani i lavori sono partiti prima che venissero verificate le condizioni degli edifici. Come faranno ora i cittadini a dimostrare di essere stati danneggiati e ricevere così i dovuti risarcimenti?”. “E' compito del Comune – ha concluso – effettuare con urgenza controlli attraverso Arpat e convocare al più presto le parti interessate, predisponendo modi e tempi per non lasciare al proprio destino gli abitanti coinvolti”. (edl)