La commissione pace, l'Arci e l'associazione Nosotras incontrano il sindaco di Niamey, capitale del Niger
La parola d’ordine è cooperazione, lavorare insieme ai paesi africani perché se non cominciano a stare bene loro non possiamo dire che il mondo è migliorato. Lo ha detto la presidente della commissione pace Susanna Agostini che stamani insieme alla collega di commissione Francesca Chiavacci (Pd) e ad alcuni rappresentanti dell’Arci e dell’associazione Nosotras ha ricevuto in Palazzo Vecchio il sindaco di Niamey (capitale del Niger) Seyni Siddo.
"L'Africa in questo momento rappresenta l'epicentro della povertà mondiale – ha specificato Susanna Agostini -. E' per noi un onore poter incontrare rappresentanti istituzionali che da tempo lavorano per un cambiamento alla radice di cultura lesive del corpo delle donne e delle opportunità per tutti. Prendiamo atto del contributo, che attraverso le associazioni Nosotras e Arci, la città di Firenze sta dando a garanzia di diritti umani ricerca di autonomia economica a favore delle categorie più sole e più povere. Sono le bambine in particolare le persone che hanno maggior bisogno di essere tutelate a garanzia di autonomia economica e formazione culturale”. IL Sindaco della Città di Niamey, ha assicurato che si iscriverà a Mayors for Peace per proseguire con il Sindaco di Firenze un proficuo lavoro verso il benessere delle persone in tutto il mondo. L'incontro di oggi è stata l'occasione per fare il punto sui progetti svolti fino ad oggi e per parlare di quelli futuri. "Stiamo combattendo – ha detto il sindaco Siddo – le politiche nefaste che sono la spina nel fianco del popolo e fonte di sottosviluppo. Ringrazio Nosotras e Arci per il lavoro fatto e spero di poter proseguire con il Comune di Firenze le azioni intraprese. Stiamo lavorando su temi di portata mondiale come l'acqua potabile, l'educazione, la salute, l'agricoltura, l'allevamento e l'ambiente. Per affrontare questo problematiche abbiamo avviato un progetto di microcredito che ci sta dando molti risultati, sopratutto tra le giovani donne". (lb)