Quadra, De Zordo: "Trasparenza nei fatti, non solo a parole"
“Il Comune renda pubbliche tutte le modifiche urbanistiche riconducibili allo studio Quadra srl e ai suoi amministratori e soci, approvate dal consiglio comunale di Firenze a partire dal maggio 2003, quando il consigliere comunale Alberto Formigli fu nominato presidente della commissione urbanistica”. A chiederlo in un'interrogazione urgente presentata al sindaco e alla giunta è la capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo. “E' necessario che l'amministrazione comunale mostri in questa vicenda reale trasparenza nei fatti, e non soltanto a parole” - spiega De Zordo -. Per anni si è proceduto a cementificare il territorio attraverso varianti e piani di recupero, al di fuori di ogni logica di pianificazione urbanistica e indipendentemente dai reali bisogni della città. Su questo siamo intervenuti più volte e abbiamo sempre votato contro ogni ulteriore densificazione urbana legata a atti stralciati da un quadro complessivo. Così come più volte abbiamo chiesto di fare chiarezza sulla collusione fra poteri economici, ambienti amministrativi e referenti politici”.
“In particolare - continua - sono molti i complessi realizzati dalla Quadra ed altri i cantieri aperti sui quali abbiamo chiesto che il Comune effettui le dovute verifiche. Questa città deve salvaguardarsi, verificando immediatamente gli strumenti urbanistici approntati nel periodo a cui si riferisce l'indagine in corso della magistratura, a partire dallo stesso piano strutturale”. (edl)
Ecco il testo dell'interrogazione:
Tipologia: Interrogazione urgente
Oggetto: varianti urbanistiche relative a insediamenti e immobili progettati da Quadra srl
VISTI i provvedimenti giudiziari della magistratura relativi a Quadra Progetti srl e ai suoi soci e amministratori, con il coinvolgimento di consiglieri comunali, funzionari pubblici, progettisti, imprenditori;
CONSIDERATO che sarebbero sotto inchiesta le realizzazioni di numerosi insediamenti e immobili quali l’ex Campolmi di via Sestese, l’area ex Emerson di via di Quarto/via Niccolò da Tolentino, il residence «Dalmazia» in viale Corsica, appartamenti in via Pietro della Valle-viale Corsica, l’area ex Enel di via Pier Capponi, l’ex area industriale di via Podestà, edifici come la nuova Casa dello studente di piazza della Piccola, tra via Maragliano e via Doni, i 9 interventi di edilizia agevolata, per complessivi 20mila vani, tra i quali quello di via Scandicci 91, un’ottantina di appartamenti in via Ponte di Mezzo, un recupero residenziale in viale D’Annunzio, quelli degli ex cinema in via Silvani e viale Manfredo Fanti, come pure l’ex cinema, poi palestra, al Galluzzo.
CONSIDERATO che in consiglio comunale sono passati altri progetti della Quadra Progetti, come il parcheggio scambiatore in viale Europa della Firenze Parcheggi, la ristrutturazione della piscina delle Pavoniere e il suo affidamento in gestione alla Uisp, il piano di recupero del complesso immobiliare di via della Torre, la variante urbanistica per l' insediamento produttivo nell' area nord della nuova strada di collegamento via dei Cattani - via Pistoiese, il centro unitario di autodemolizioni Il Ferrale, interventi edilizi in via Ponte di Mezzo, in via Carlo Del Prete, in via Arnoldi, in viale Cadorna;
SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA CON URGENZA per conoscere
l’elenco completo delle Varianti urbanistiche e dei Piani di recupero o urbanistico esecutivi, riconducibili allo studio Quadra srl e ai suoi amministratori e soci, approvate dal Consiglio Comunale di Firenze a partire dal maggio 2003, quando il consigliere comunale Formigli fu nominato presidente della commissione consiliare urbanistica.
Ornella De Zordo