"Dalla politica del costruire alla politica dell'abitare puntando su sostenibilità e vivibilità"

Pugliese (PD) commenta l'inchiesta sui cantieri di Firenze e il rapporto su "Ecosistema urbano" di Legambiente

“La notizia in prima pagina su tutti i quotidiani locali di oggi è, ovviamente, l’inchiesta della Procura di Firenze sulla cooperativa Quadra e sul mondo dell’edilizia fiorentina. Non mi piace commentare notizie che riguardano indagini in corso e non lo farò nemmeno adesso. Sarebbe, infatti, troppo facile dire che quel sistema riguardava la vecchia amministrazione e non quella che si è insediata a giugno, cosa per altro vera, e che quindi non ci interessa ma purtroppo non è così: perché, se quello che i magistrati sospettano, fosse confermato, si tratterebbe di un sistema di potere che avrebbe guidato le scelte di Firenze non sulla base del bene dei cittadini ma di alcuni privati, e quindi riguarderebbe comunque tutti noi. Per questo spero che la vicenda possa chiarirsi al più presto”. Lo ha detto Andrea Pugliese, consigliere del Pd in Palazzo Vecchio, intervenendo nel dibattito aperto dalla vicenda Quadra per una riflessione sulle politiche per lo sviluppo futuro e la vivibilità di Firenze. “Conosco personalmente alcune persone coinvolte e certi comportamenti attuati mi sembrano umanamente impossibili. Purtroppo il “processo” mediatico ha altri tempi rispetto a quello giudiziario, e sovente ha anche altri “finali”. Sempre sfogliando i giornali leggo che Legambiente ha presentato l’annuale rapporto su “Ecosistema urbano”: si tratta di una classifica nazionale basata sugli standard di vita delle principali città. I risultati della Toscana per quest’anno non sono “felici” e vedono peggiorare tutti i capoluoghi di provincia a cominciare dal più “virtuoso”, ovvero Siena, 5° in classifica nazionale. Ma in che stato è Firenze? La nostra città ha perso, in un anno, 23 posizioni finendo al 38° posto. Secondo Legambiente a peggiorare è soprattutto la qualità dell’aria, sempre più inquinata dalle polveri sottili, il famigerato pm10. La colpa sarebbe da attribuirsi soprattutto ai numerosi cantieri presenti in città. In un’intervista Piero Baronti, presidente di Legambiente, dice che non si può imputare la colpa di tutto ciò alla nuova Amministrazione comunale perché i dati si riferiscono ai mesi passati. E’ vero, ma è vero anche che ci troviamo a dover gestire un’eredità pesante. Credo che queste due notizie siano in parte correlate tra loro. Nel mio discorso a sostegno del Documento programmatico per Firenze, presentato da Renzi la scorsa settimana, ho detto che è necessario passare dalla politica del “costruire” a quella dell’”abitare” per far si che la città torni ad essere a misura dei cittadini, puntando su sostenibilità e vivibilità. Le notizie che leggo oggi sui giornali mi convincono sempre più che questo è indispensabile per il futuro di Firenze: la sfida che ci troviamo davanti è difficile ma credo che questa Amministrazione abbia cominciato muovendosi bene. Sarà un cammino lungo e per avere successo avremo bisogno del contributo di tutti i fiorentini, partecipi nel migliorare la loro città”. (lb)