Quadra, Gruppo PdL di Palazzo Vecchio: "Firenze da oggi è in emergenza urbanistica"
"Prendiamo atto purtroppo ancora una volta della superficialità del sindaco Renzi. In un giorno pesante per la nostra amministrazione, il sindaco, pur in assenza di altri impegni istituzionali, ha disertato l'aula del Consiglio comunale preferendo una conferenza stampa – nella quale ha messo bandierine rosse, gialle e verdi sui cento punti del suo programma, per altro cadendo sovente in contraddizione con i suoi tecnici – al discorso che avrebbe dovuto fare, come da ordine del giorno, sul piano strutturale".E' il commento del gruppo del PdL di Palazzo Vecchio. "Un'assenza gravissima, soprattuto alla luce del terremoto giudiziario abbatutosi nel cuore dell'amministrazione comunale. Un'inchiesta che investe proprio gli uffici dell'urbanistica dell'amministrazione passata, ma che può avere ricadute pesanti sul futuro di Firenze. Il sindaco avrebbe dovuto dare priorità assoluta alla comunicazione sul piano strutturale, spiegando esattamente lo scenario che si sta andando a prefigurare. A questo punto le strade che si aprono sono due: 1) L'attuale piano strutturale può essere rivisitato, ma col problema che si porta in dote anche decisioni prese da professionisti e tecnici oggi inquisiti. 2) La stesura di un nuovo piano strutturale per il quale, a termini di regolamento, occorrerebbero minimo tre anni. Una situazione raccapricciante che getta Firenze nell'emergenza urbanistica. La nostra città, infatti, rischia uno stallo pericolosissimo perchè entro il luglio 2010 il piano strutturale dovrà essere approvato per non entrare in salvaguardia. Siamo, dunque, davanti ad un bivio molto delicato: 1) Procedere con l'attuale progetto, non approvato dalla precedente amministrazione, e adesso pure inquinato da decisioni assunte da soggetti al momento inquisiti. 2) Redigere un nuovo piano strutturale per il quale, però, come da regolamento, occorrerebbero minimo 3 anni. Ecco perché, ribadiamo con forza che Firenze è alla vigilia di un'emergenza urbanistica. E per questo motivo, a tutela della legittimità istituzionale del Consiglio comunale e della credibilità delle sue decisioni, appare imprescindibile, come chiesto oggi in aula dal gruppo Pdl, l'istituzione immediata di una Commissione d'inchiesta che faccia definitiva chiarezza sulla vicenda e in tempi molto rapidi. Il gesto odierno del sindaco è un atto di irresponsabilità del quale quanto prima Renzi dovrà dare conto di fronte al consiglio comunale e a tutta Firenze”. (lb)