La solidarietà di Cruccolini a don Alessandro Santoro
“La chiesa ancora una volta ha dimostrato rigidità incomprensibili rispetto a realtà che sono cambiate. Come cattolico mi meraviglio di questo provvedimento che mi sembra non valuti complessivamente il lavoro di don Alessandro Santoro alle Piagge”. Lo afferma il capogruppo di Sinistra per Firenze Eros Cruccolini che commenta la decisione dell’arcivescovo Giuseppe Betori di “sollevare don Santoro dalla cura pastorale della comunità delle Piagge”.
“Rispetto al passato – dice ancora Cruccolini – ci troviamo davanti a persone che cambiano sesso e, come nel caso di Sandra Alvino che più volte si è professata cattolica, desiderano di essere sposate regolarmente. Da cattolico dico che queste persone in rapporto alla chiesa sono uguali alle altre”.
“Nell’esprimere la mia solidarietà a don Santoro – conclude Cruccolini – voglio ricordare il suo lavoro, spesso improbo e faticoso. In una zona ricca di problematiche ha sempre trovato parole di conforto, percorsi e progetti che hanno portato a risolvere i problemi di persone veramente in difficoltà”.(fd)