Roselli (PdL): "Le città si governano con atti amministrativi, non con i comunicati stampa"

L'esponente del centrodestra interviene sui 100 punti del sindaco Renzi

“Siamo curiosi di vedere se lunedì il sindaco Renzi presenterà alla città i comunicati stampa o gli atti, le delibere, le ordinanze, che rendono davvero concrete le tante cose ad oggi solo annunciate. Le città si governano con le delibere non con i comunicati stampa, i titoli di giornale e i grandi spot mediatici.” Così interviene il consigliere comunale del PdL Emanuele Roselli in vista della serata di lunedì.
“Il vero significato politico del 26 ottobre è se Renzi è in grado di mantenere le promesse e gli impegni che si è preso con la città. Non sarà in discussione se ha fatto meglio o peggio di Domenici (fare peggio era davvero impossibile), ma verificare se in campagna elettorale ha preso in giro o meno i fiorentini. Ad oggi - osserva Roselli - gli atti scritti, le ordinanze, i provvedimenti e le delibere si contano sulle dita di una mano. Speriamo perlomeno che nel conto delle cose fatte si abbia la decenza di non inserire il punto 18, ovvero  'un segnale non un sacchetto' per aver messo un semaforo a una delle 14 porte telematiche che consentono l’accesso alla ztl , oppure  il punto 67 che riguarda il rafforzamento dei centri anziani. Ad oggi, al di là delle chiacchere, esiste solo un provvedimento in merito che permette l’aumento di potenza di voltaggio per il centro di Villa Bracci, da 20 a 60 Kw: alla faccia del rafforzamento! Sono questi alcuni dei tanti esempi, oltre a quelli più eclatanti che riguardano la cittadella, l'aereoporto, lo stato dell’Arno e delle Cascine, i cassonetti ancora i bella vista e via dicendo, che lasciano già intuire quale sarà il bilancio sulle promesse fatte da Renzi in campagna elettorale”.
“Sia chiaro, soprattutto ai fiorentini - sottolinea il consigliere del centrodestra - che ad ogni punto che il sindaco segnerà come realizzato, deve corrispondere un atto amministrativo concreto, non un buon proposito o un slogan accattivante 'venduto' alla stampa e alle televisioni. Non esiste su quanto promesso da Renzi stesso e per sua iniziativa, una percentuale di vittoria o di sconfitta: o tutto o nulla, del resto l’impegno preso con la città era chiaro e preciso: '100 punti in 100 giorni' non 100 giorni e poi si vedrà… Sapremo lunedì quanto valgono le promesse del Sindaco e quanto reale è la sua capacità politica di mantener fede agli impegni presi” conclude Roselli. (mf)