Ex Macelli, De Zordo: "Giù le mani dagli alberi, basta con gli abbattimenti"

La capogruppo di perUnaltracittà chiede il rispetto dell'ordine del giorno approvato dal Consiglio

“Anche dopo l'approvazione della mozione contro il taglio negli alberi nell'area degli ex Macelli le ruspe continuano ad abbattere piante e alberi di ogni genere. L'amministrazione comunale impedisca che Ferrovie procedano con queste operazioni, rispettando l'indicazione del Consiglio, che lunedì scorso ha approvato un ordine del giorno per fermare l'abbattimento degli alberi nella zona”. E' la richiesta della capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo, che commenta così la prosecuzione dei lavori nell'area.

“Anche se gli alberi ad alto fusto non sono stati abbattuti – ha proseguito De Zordo – le ruspe che scavano nelle vicinanze ne danneggiano le radici, condannando le piante alla morte. Alcune aree dove sono in corso i lavori sono di proprietà del Comune, e vengono occupate soltanto temporaneamente da Ferrovie. Qui sorgono anche palazzi vincolati dai beni architettonici. Ci chiediamo quanti e quali edifici siano stati abbattuti ad oggi, e per quanti altri è prevista la demolizione”. A questo proposito la capogruppo di perUnaltracittà ha presentato un'interrogazione urgente.

Ecco il testo dell'interrogazione presentata da Ornella De Zordo:

Tipologia: Interrogazione urgente (causa i lavori in corso per cantiere stazione Tav)

Oggetto: demolizione di edifici nelle aree comunali degli ex Macelli ad occupazione temporanea per cantiere stazione TAV

VISTO il provvedimento dirigenziale n. 9301 del 30/9/2009 della Direzione Patrimonio con oggetto “Accertamento entrata occupazione aree di cantiere nuova stazione AV di Firenze”;

CONSIDERATO che in tale atto si afferma che “il Comune di Firenze è proprietario dei beni immobili degli Ex – Macelli, Via Circondaria angolo Viale Corsica, che costituiscono il complesso delle aree e dei fabbricati destinati alla occupazione definitiva per sede ferroviaria ed occupazione temporanea per aree da cantiere per la realizzazione della nuova Stazione AV/AC di Firenze”;

CONSIDERATO che in data 30 Aprile 2009 RFI ha preso in consegna dal Comune le aree suddette soggette ad occupazione definitiva nonché quelle destinate all’occupazione temporanea, prevedendo la corresponsione da parte di RFI di una indennità di occupazione per il periodo di tempo necessario alla realizzazione dell’opera quantificata nella somma di € 622.150,00 su base annua;

VISTO che con il suddetto provvedimento dirigenziale il Comune ha accertato l’entrata della somma di € 622.150,00 sul cap. 24510 – Proventi da beni immobili ad uso non abitativo – quale indennità di occupazione dovuta per l’anno 2009;

CONSIDERATO che nell'area degli ex Macelli sono attualmente in corso i lavori propedeutici e di allestimento al cantiere della stazione ferroviaria, con demolizioni di edifici e abbattimenti di alberi;

SI INTERROGA IL SINDACO e LA GIUNTA con urgenza per sapere

1) se sono state realizzate demolizioni di edifici nelle aree degli ex Macelli ancora di proprietà comunale e occupate solo temporaneamente da RFI, per le quali il Comune ha già ricevuto la somma di € 622.150,00 quale indennità di occupazione dovuta per l’anno 2009;

2) se l’accordo con RFI per la consegna e occupazione temporanea di aree comunali degli ex Macelli prevede la demolizione di edifici e a quali condizioni.

Ornella De Zordo
 

 

 

(ag)