Rappresentanza, Donzelli (PdL): "Perché sono stati aumentati i limiti di spesa dell'ufficio del sindaco?"
“Perché sono stati aumentati i limiti di spesa della direzione ufficio del sindaco, per la precisione della sezione rappresentanza e cerimoniale? E quanto inciderà questa decisione sul bilancio del Comune?”. È quanto chiede in una interrogazione al sindaco Matteo Renzi il consigliere comunale del PdL Giovanni Donzelli.
L’esponente del centrodestra ricorda che a metà luglio è stato approvato un nuovo disciplinare che regola le attività di rappresentanza istituzionale del sindaco e degli assessori e che’articolo 5 di questo disciplinare riguarda in particolari le spese effettuate per questo scopo. Donzelli precisa poi che con un atto dirigenziale del 10 ottobre i tetti di queste spese sono stati aumentati. “Il limite di ogni singola spesa da liquidare con fondo economale è passato da 500 a 1.500 euro oltre IVA con particolare riferimento al pagamento di tutto quello che concerne spese di rappresentanza” Ovvero, come cita Donzelli per “il pagamento rinfreschi, acquisto o rimborso di biglietti di viaggio, sistemazioni alberghiere di ospitalità connesse all’organizzazione di convegni o incontri, omaggi di rappresentanza, organizzazione convegni, manifestazioni dell’Amministrazione comunale e via dicendo”.
Pertanto l’esponente del PdL chiede al sindaco di conoscere i motivi alla base dell’aumento dei limiti di queste spese, quanto questo inciderà sul bilancio ora e nei prossimi cinque anni. E ancora “se ha intenzione di mantenere le abitudini che aveva in qualità di Presidente della Provincia” e “se ha intenzione di andare a pranzo a spese dei cittadini”. (mf)
Ecco il testo dell’interrogazione.
INTERROGAZIONE
Oggetto: incremento spese Direzione Ufficio del Sindaco – P.O. Rappresentanza e Cerimoniale
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
• In riferimento al Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi approvato con delibera di giunta n. 226 del 25.02.2000 e successive modifiche ed integrazioni;
• Visto il Disciplinare delle attività di Rappresentanza Istituzionale del Sindaco e della Giunta recentemente approvato con delibera di Giunta n. 445/2009 del 14.07.2009;
• Ricordato l’art. 5 del suddetto Disciplinare delle Attività di Rappresentanza Istituzionale del Sindaco e della Giunta che disciplina specificatamente le spese di rappresentanza del Sindaco e degli Assessori comunali nell’ambito delle loro attività istituzionali;
• Vista la DD n. 9703/2009 del 2.10.09 avente ad oggetto: Disciplinare delle Attività di Rappresentanza Istituzionale del Sindaco e della Giunta del Comune di Firenze, approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 2009/G/445 del 14/07/200. Integrazione delle determinazioni dirigenziali n. 2009/DD/1140 del 13.2.2009 e n. 2009/DD/4382 del 15.4.2009, con la quale si incrementa il limite di ogni singola spesa da liquidare con fondo economale da Euro 500,00 ad Euro 1.500,00 oltre IVA con particolare riferimento al pagamento di tutto quello che concerne spese di rappresentanza (pagamento rinfreschi, acquisto o rimborso di biglietti di viaggio, sistemazioni alberghiere di ospitalità connesse all’organizzazione di convegni o incontri, omaggi di rappresentanza, organizzazione convegni, manifestazioni promosse dall’A.C., ecc…..)
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
1. I motivi per i quali si è reso necessario incrementare il limite di ogni spesa effettuate dalla Direzione Ufficio del Sindaco – P.O. Rappresentanza e Cerimoniale;
2. Quanto incideranno le spese menzionate in narrativa – sul Bilancio dell’A.C.;
3. Quanto ha intenzione di spendere per tutto ciò che concerne la “rappresentanza” per i prossimi 5 anni;
4. Se ha intenzione di mantenere le abitudini che aveva in qualità di Presidente della Provincia;
5. Se ha intenzione di andare a pranzo a spese dei cittadini.
Giovanni Donzelli
Firenze, 21 ottobre 2009