"Più nomadi e questuanti negli incroci e ai semafori"
“E’ aumentata la presenza dei nomadi e dei questuanti agli incroci cittadini, in particolare via Pier Capponi e piazza Libertà, via Poliziano e Lorenzo Il Magnifico e Ponte Rosso”. A farlo notare sono i consiglieri del PdL Massimo Sabatini e Alberto Locchi che hanno sottoscritto un’interpellanza per chiedere al sindaco “se intende garantire il rispetto dell’articolo 15 del Regolamento di polizia urbana”. I due esponenti del centro destra nell’interpellanza aggiungono anche “come intende il sindaco disporre interventi della Polizia municipale mirati ad allontanare i nomadi nel rispetto dell’art. 15 (comma e) del Regolamento e, se lo ritiene efficace, applicare le sanzioni previste, anche per tutelare il decoro della città”. (lb)
INTERPELLANZA
Oggetto: interpellano il Sindaco per sapere se intende garantire il rispetto dell’art.15 del Regolamento di Polizia Urbana
Proponenti: Alberto Locchi, Massimo Sabatini
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
• rilevato che in svariati incroci cittadini quali via Pier Capponi/Piazza Libertà, via Poliziano/Lorenzo il Magnifico, Ponte Rosso e molti altri sostano nomadi che chiedono denaro agli automobilisti creando intralcio e fastidio, come già accaduto in passato con protagonisti i cosiddetti lavavetri;
• ricordato che l’Amministrazione ha adottato nei confronti dei lavavetri provvedimenti repressivi che sono stati oggetto successivamente di specifiche norme regolamentari che hanno prodotto il risultato auspicato;
• considerato infatti che il Regolamento di Polizia Urbana all’ar.15 comma e) prevede che è vietato“avere atteggiamenti e comportamenti fastidiosi o pericolosi nei confronti degli altri nelle strade pubbliche o ad uso pubblico, recando intralcio o pericolo al flusso pedonale o veicolare,come sdraiarsi per terra sul marciapiede o avvicinarsi ai veicoli in circolazione, ovvero causando disturbo alle persone presenti presso le abitazioni o vicino agli ospedali; tutto ciò anche effettuando questua con o senza raccolta firme e vendendo merci o offrendo servizi quali la pulizia o il lavaggio di vetri o fari o altre parti di veicoli”;
• considerato che il Regolamento all’art. 42 prevede per coloro che violano le norme previste la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da € 80,00 a € 500,00;
• ritenuto che la sanzione di cui sopra e la relativa esigibilità siano di fatto inapplicabili nei confronti dei nomadi;
• ricordato che il Sindaco ha facoltà di intervento per la tutela del decoro della città per il quale peraltro ha annunciato un forte impegno
INTERPELLANO IL SINDACO PER SAPERE
1) Se è a conoscenza del riacuirsi della presenza di nomadi e questuanti presso numerosi incroci cittadini che contravvengono alle norme del Regolamento di Polizia Urbana;
2) in caso affermativo come intende disporre interventi della Polizia Municipale mirati ad allontanare i nomadi nel rispetto dell’art. 15 comma e) del Regolamento e, se lo ritiene efficace, applicare le sanzioni previste, anche per tutelare il decoro della città.
Alberto Locchi Massimo Sabatini