Revoca ZTL notturna, Sabatini e Locchi (PdL): "Mossa opportunistica del sindaco in vista dello scadere dei 100 punti"
“L'immediata revoca della ZTL notturna stabilita ieri dall'ordinanza del Sindaco serve solo a segnare un punto in più nello scacchiere mediatico dei 100 punti, ma nello stesso tempo tira una bacchettata alla maggioranza”. Lo hanno detto i consiglieri del PdL Massimo Sabatini e Alberto Locchi che non solo rivendicano la ‘paternità del provvedimento (era un ordine del giorno presentato dal PdL il 20 luglio e bocciato) , ma anche definiscono “quella del sindaco una mossa d’opportunismo fatta ad hoc prima della presentazione dei 100 punti del 26 e senza avere minimamente tenuto conto del consiglio comunale”
“Ieri sera – hanno detto i due esponenti del centro destra - leggendo il comunicato stampa che annunciava la fine del provvedimento, abbiamo subito osservato le incongruenze nelle mosse di sindaco, giunta e maggioranza. Si sono forse tutti dimenticati che la stessa identica richiesta era stata avanzata dal gruppo del PdL? Vogliamo ricordare che all'esordio in consiglio comunale, il 13 luglio, avevamo subito portato all'ordine del giorno l'eliminazione di un provvedimento fallimentare come l'istituzione della ztl notturna”. Secondo Sabatini e Locchi “Tale proposta, buona e necessaria e della quale rivendichiamo la paternità, rientrava nelle famose 6 azioni collaborative del PdL che, cogliendo di sorpresa una maggioranza impreparata, furono rinviate al consiglio successivo arrampicandosi sugli specchi burocratici del regolamento. Il provvedimento odierno suona ancora più beffardo per la cittadinanza se si considera che poi, proprio nel consiglio successivo del 20 luglio, la proposta del PdL fu bocciata con ben 21 voti contrari della maggioranza su 36 votanti. Si vada a controllare l'archivio mediatico del comune sull'ODG 2009/0355! Suonano ancora più stridenti quelle motivazioni: la ztl notturna non deve essere abolita, ma deve essere studiata e modificata! E sarebbe questo lo studio? Cosa è stato fatto in due mesi? Niente! Le associazioni di categoria, come Vivacity, sarebbero state felici della revoca solo se fosse stata fatta in estate! Invece no! La si attua il 15 di ottobre solo perché la scadenza naturale del 31 era successiva all'evento mediatico del 26! Una mossa d'opportunismo che quindi il Sindaco ha fatto da solo (saltando a piè pari il Consiglio)perché costretto dal cronometro dei 100 punti che sta arrivando alla fine”. (lb)