"Apprendiamo con piacere della riapertura di via Magenta a novembre. Speriamo la data venga mantenuta"

Il capogruppo Spini annuncia la risposta dell'assessore Mattei a una sua interrogazione

“Apprendiamo con piacere che via Magenta sarà riaperta a novembre”. L’annuncio è del capogruppo della Lista Spini Valdo Spini che ha ricevuto una risposta dall’assessore ai lavori pubblici Massimo Mattei, a seguito di un’interrogazione sottoscritta anche dal consigliere Tommaso Grassi. “La riapertura di via Magenta – spiega Spini – rappresenta una buona notizia per gli abitanti e per i flussi di traffico della zona, già molto appesantiti dalla presenza del divieto di transito davanti al consolati degli Stati Uniti. I lavori molto delicati sono iniziati nel 2006 e ora sono in fase di ultimazione e ciò è positivo. Speriamo che la data di riapertura venga mantenuta”.(fd)

In allegato la risposta all’interrogazione dei consiglieri Spini e Grassi

OGGETTO: lavori di bonifica e sostituzione del manto di copertura della sala del Teatro Comunale.
Riscontriamo l’interrogazione dei Consiglieri Tommaso Grassi e Valdo Spini, afferente alcune problematiche derivanti dal protrarsi del cantiere installato per le opere in oggetto significando quanto segue:

- I lavori hanno avuto inizio nel giugno 2006.
- I lavori consistono nel rifacimento della copertura previa bonifica della stessa da amianto e materiali contenenti amianto con consolidamento della struttura in acciaio.
- La lunga durata dei lavori è legata a due fattori :
a) La pericolosità del materiale trattato (amianto sia in lastre di cemento amianto che in fibra utilizzato come isolante termico) per cui sono necessarie cautele estreme che inducono a operazioni rigorosamente protette
b) La scelta di continuare a far lavorare il teatro comunale sia per le rappresentazioni pubbliche che per le prove e le altre attività previste.
La rimozione dell’amianto deve avvenire quindi in un ambiente confinato e mantenuto in depressione in modo che sia impossibile far uscire la minima quantità di amianto, le operazioni sono costantemente monitorate dalla AUSL 10 ed il personale deve agire con adeguate protezioni come tute a tenuta, autorespiratore, guanti, etc. ed utilizzare appositi vani filtro sia per il personale che per i materiali estratti e non sia possibile per le fibre di amianto di uscire attaccate né alle tute degli operatori né ai “pacchi” di materiale da portare a discarica.
L’estremo disagio indotto negli operatori dal difficile ambiente di lavoro ha imposto anche orari ridotti nei periodi caldi quando purtroppo era più disponibile il teatro che sospende le programmazioni nel periodo estivo. Giustamente i periodi di lavoro sono stati concertati con la AUSL 10.
Data la volontà di rispettare la programmazione del teatro si è provveduto a isolare la sala con una protezione tripla rispetto alla normalità in modo da prevenire qualunque possibilità di interruzione degli spettacoli.
La lunga durata dei lavori è stata quindi correlata alla necessità di garantire la sicurezza sia dell’impianto teatrale sia della zona circostante ed all’inizio e termine delle varie zone di lavoro definite cantieri si provvede a verificare l’assenza di fibre di amianto il tutto a cura delle strutture di sorveglianza sanitaria.
I lavori sono affiancati da riunioni di coordinamento fra gli operatori e la direzione teatro per conciliare le esigenze di sicurezza dell’impianto e di programmazione dello stesso con cadenza di 7-15 gg.
- La bonifica della copertura dall’amianto e dai materiali contenenti amianto è già stata ultimata ed al momento si procede alla ricostruzione del manto di copertura ed il termine dei lavori è previsto per il mese di novembre p.v. con lo smontaggio del cantiere.
- I lavori di cui trattasi attuati al Teatro Comunale di Firenze non risultano comparabili come impegno a quelli in corso in altre strutture analoghe come il Teatro della Scala di Milano dove la bonifica da amianto risulta abbia riguardato solo i palchi interni e con l’attività teatrale sospesa.