Testamento biologico, Cruccolini: "Il Comune è un istituzione laica, non facciamo allarmismi esagerati per un atto libero e facoltativo"
“Il Comune è un’istituzione laica e nel mio ruolo di consigliere, anche se cattolico, mi svincolo dalle mie convinzioni religiose. E’ giusto che non tutti la pensino allo stesso modo ma certi allarmismi sembrano esagerati”. E’ quanto ha espresso il capogruppo di Sinistra per Firenze Eros Cruccolini che sull’argomento testamento biologico aggiunge: “Vorrei inoltre ricordare che il Comitato di controllo sugli atti del consiglio è stato abolito da tempo e che non è opportuno ergersi a giudice degli atti approvati dal consiglio oltre tutto a larga maggioranza. Confido nella lungimiranza del sindaco Renzi che riconoscendo la sovranità del consiglio saprà tenere in conto un atto di indirizzo come questo”. Cruccolini ha poi sottolineato che “l’istituzione del registro per il testamento biologico approvato dal consiglio lunedì non obbliga (e questo è stato anche sottolineato nel dibattito consiliare) tutti i fiorentini a fare il testamento e a iscriversi nel registro. Chi vuole lo fa e chi non vuole non lo fa. In una città avanzata e aperta come Firenze – ha aggiunto Cruccolini – il fatto che si possa istituire democraticamente il registro è un elemento di democrazia”. (lb)