Testamento biologico, Giocoli (PdL): "Renzi non interviene perché ha timore di metterci la faccia?"

La vicecapogruppo critica la mancata presa di posizione del sindaco sulla questione

“Come mai risponde sempre il vicesindaco Dario Nardella sulla questione del registro testamento biologico?”. È quanto domanda la vicecapogruppo del PdL Bianca Maria Giocoli dopo il comunicato odierno del vicesindaco sull’argomento. “Lunedì il sindaco Matteo Renzi era a Firenze visto che ha presieduto una giunta in seduta notturna. Ma nonostante questo, non ha fatto neanche capolino nel salone de’ Dugento per esprimere la sua opinione come sindaco e come consigliere comunale sull’argomento. E il vicesindaco Nardella – continua Giocoli – è stato delegato a prendere posizione in merito solo dopo l’approvazione in aula con un comunicato stampa e non durante il dibattito dove sarebbe stata oltremodo gradita una presa di posizione della giunta Renzi sull’argomento”.
“Sappiamo che oggi Renzi non è a Firenze ma ciò non dovrebbe costituire un ostacolo visto che è un sindaco tecnologicamente avanzato. Siamo infatti abituati – sottolinea la vicecapogruppo del PdL – a leggere in via preventiva agli atti e iniziative di governo della città le sue esternazioni su face book. Come mai anche oggi si nasconde dietro Nardella che è costretto a rispondere alla domanda del capogruppo Spini sulla attuazione o meno della delibera approvata dal consiglio comunale? Ha forse un certo timore a ‘mettere la faccia’ direttamente e in prima persona? Aspettiamo risposta ……eventualmente anche su facebook” conclude Giocoli. (mf)