Madre sfrattata e senza lavoro,Torselli (PdL): "Mi offro come garante verso chi abbia una casa sfitta"
"Tutti bravi a presentare atti e mozioni che parlano di crisi economica ed attaccano pretestuosamente il governo nazionale, ma poi a Firenze leggiamo di madri italiane che, rimaste senza lavoro e senza casa, finiscono per strada coi propri figli. Questo è il vero volto 'sociale' della sinistra italiana". Lo ha detto il consigliere del PdL Francesco Torselli "Apprendiamo oggi dalla stampa locale - ha spiegato Torselli - di una giovane madre italiana di 41 anni che, rimasta senza lavoro e sfrattata per morosità dalla casa in cui viveva, si è ritrovata in strada con la figlia di appena 6 anni. Non è possibile leggere notizie come questa - ha continuato il consigliere comunale del PdL - e restare immobili, con le mani in mano. La giovane aveva occupato un appartamento della ASL, inutilizzato, ma adesso è stata sfrattata anche da li. Dov'è in questi casi l'amministrazione comunale che fa appello alla 'civiltà' ed al 'decoro' di Firenze? E' forse civile una città che lascia per strada una donna ed una bambina?. Da consigliere comunale - ha aggiunto Torselli - mi vergogno di una città che si prodiga in oaccoglienza fin troppo facile verso i figli di altre culture e di altre civiltà e poi lascia morire per strada i propri figli. Rivolgo un appello affinchè chiunque abbia anche un monolocale sfitto, di proprietà, ospiti questa donna e la propria figlia; personalmente sono pronto ad offrirmi come garante. L'ultimo sfratto - ha concluso l'esponente del centrodestra - queste due donne lo hanno subito dalla ASL: mi chiedo dove sia finito quel sentimento di socialità di cui la sinistra si riempie continuamente la bocca. Forse se la donna fosse stata un'extracomunitaria la Regione non avrebbe mai permesso alla ASL di eseguire lo sfratto. So di pensar male, ma a pensar male si fa pecccato, ma spesso, con questa sinistra, si rischia di aver ragione...". (lb)