Tav, De Zordo: "L'amministrazione può fermare le demolizioni agli ex Macelli"

“Il Comune ha tutti gli strumenti per poter intervenire e bloccare le demolizioni in corso nell'area degli ex Macelli”. Lo ha detto oggi in Consiglio Comunale la capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo, che ha presentato al riguardo una domanda di attualità. “Cosa deve fare un normale cittadino per richiamare l'attenzione su una questione di buonsenso come il blocco dell'abbattimento di edifici ed alberi nell'area ex Macelli – ha spiegato De Zordo – almeno fino a che non sia certa la costruzione della nuova stazione di Foster, la quale realizzazione è peraltro messa in seria discussione dallo stesso sindaco Renzi?”.“Non si possono giustificare le demolizioni con il fatto che ormai sono stati firmati atti che nel corso degli anni hanno subito variazioni e palesi necessità di approfondimento; la risposta fornita dall'amministrazione comunale è per questo insoddisfacente. I cittadini di cui mi faccio portavoce – ha concluso De Zordo – hanno il diritto di sapere quanti alberi ed edifici siano stati abbattuti nell'area ex Macelli, e quanti altri lo saranno nelle prossime settimane. E soprattutto vogliono sapere perché non si attua una sospensione di ogni abbattimento in attesa di una decisione definitiva sulla realizzazione o meno della stazione sotterranea AV”.

(lb)

Ecco qui di seguito il testo della domanda di attualità presentata oggi da Ornella De Zordo:

Oggetto: domanda di attualità su demolizione edifici e abbattimenti alberi nell'area ex Macelli

Visti i quesiti posti all'Amministrazione Comunale dai Comitati dei Cittadini di Firenze (ripresi anche dal quotidiano La Repubblica di oggi) sull'area degli ex Macelli e sulle demolizioni di edifici e abbattimenti di alberi in corso, per i lavori relativi al cantiere della presunta stazione dell’Alta Velocità;

Considerato che, malgrado le dichiarazioni del sindaco Renzi che riteneva necessarie verifiche e rassicurazioni sul progetto di sottoattraversamento del nodo fiorentino AV e sulla stazione Foster, i lavori per la “preparazione del cantiere” nell’area degli ex Macelli proseguono con la demolizione di edifici anche al di fuori della stessa area;

Visto che ciò avviene nel momento in cui l’Osservatorio ambientale ha dato il via libera per la preparazione dei cantieri, ma non ha ancora licenziato il progetto esecutivo della Stazione e del sottoattraversamento;

Considerato che dopo la presa di posizione del Sindaco, diversi appelli per la sospensione dei lavori erano stati lanciati da Associazioni e Comitati, oltre che da gruppi consiliari e rilevanti settori dell’opinione pubblica;

la sottoscritta consigliera chiede di sapere:

1) chi ha deciso e quando la demolizione degli edifici abbattuti in questi giorni;

2) se l’impresa Nodavia stia attuando un piano di demolizioni o se stia seguendo mere esigenze di cantiere;

3) quanti alberi siano stati già abbattuti e se siano state seguite le normative vigenti, in particolare il regolamento del verde e le norme di tutela del verde in aree vincolate;

4) quali altre demolizioni di edifici e abbattimenti di alberi siano previsti nei prossimi giorni e settimane.

Ornella de Zordo