Card per i musei, Cellai e Roselli (PdL): "Agli annunci devono seguire fatti concreti"

“La creazione di una card per i musei fiorentini è una questione che va avanti da oltre tre anni. Non ha più senso fare annunci senza assicurare un seguito concreto all’iniziativa”. Lo hanno detto i consiglieri del PdL Jacopo Cellai ed Emanuele Roselli membri della commissione cultura dove oggi è stata affrontata anche la questione della card per i musei fiorentini . “La questione – hanno detto i due esponenti del centro destra - coinvolge i vari soggetti titolari della gestione dei musei cittadini e sta all’amministrazione comunale il compito di riunire gli stessi attorno a un tavolo per concretizzare l’iniziativa. Ad oggi le bigliettazioni per i musei sono tutte separate, non essendo stata considerata utile neppure una card che comprendesse i soli musei comunali. Siamo in evidente ritardo come dimostra tra l’altro l’impossibilità di pagamento per chi si reca ai musei tramite POS, altra questione da risolvere urgentemente”. Secondo Roselli e Cella “bisogna chiarire il rapporto tra musei comunali e gli altri soggetti cui è affidata la promozione di eventi e mostre, a cominciare dalla Fondazione Strozzi”. E per quanto riguarda la mozione per la gratuità dei musei comunali per i residenti proposta dagli stessi Roselli e Cellai una precisazione. “Abbiamo deciso di rinviare la nostra mozione per la gratuità dei musei comunali in favore dei residenti per studiare la sentenza della Corte di Giustizia Europea di cui abbiamo preso visione solo stamattina in commissione. Se, come sembra emergere dalla sentenza, stabilire tariffe diverse tra residenti e non residenti ma appartenenti a stati dell’UE non è consentito in quanto discriminatorio, ci chiediamo davvero dove sia la libertà e dove l’autonomia dell’Ente Comune. Presenteremo la questione ai parlamentari fiorentini del PdL”. (lb)