"Valorizzare le opere dei writers per qualificare gli spazi urbani "

Pieri (PdL): "Il degrado dei muri del centro storico di Firenze è impressionante. Il sindaco Renzi si muova"

“Il Teatro Verdi, le chiese, le strade del centro invase dalle scritte sui muri, di ogni genere, di ogni colore. Una situazione di profondo degrado”. La denuncia è del consigliere del PdL Massimo Pieri che ha documentato ‘lo stato dell’arte’ con tanto di foto raccolte in un dvd fatto con Francesco Lascialfari, collaboratore del consigliere. “Attingiamo anche noi – ha esortato Pieri - dagli stanziamenti messi a disposizione dal ministro per le politiche giovanili per riqualificare gli spazi urbani attraverso le opere dei writers ovviamente quelli riconosciuti come Jado, Ribes, Broda. Il ministero – ha fatto presente il consigliere del centro destra - ha stanziato una somma complessiva di 12 milioni di euro. Tra le iniziative spicca quella che prevede lo stanziamento di un milione di euro per i comuni con più di 50mila abitanti che individueranno, per il tramite di associazioni, spazi urbani da riqualificare con le opere dei cosiddetti ‘writers’ o ‘graffitari’ predisponendo al contempo misure per la tutela di questi spazi. L’iniziativa ministeriale ha il duplice scopo di valorizzare la fantasia e la creatività dei veri e talentuosi writers ed al contempo di migliorare il decoro urbano riempiendo con libere manifestazioni artistiche quegli spazi vuoti che intristiscono e rendono più grigia la città”. Secondo Pieri “il Comune di Firenze che pareva avere recepito, anche attraverso l’adozione del nuovo regolamento di polizia municipale, i suggerimenti e le istanze provenienti dai consiglieri del centrodestra sulla tematica della lotta al vandalismo graffitaro, si è letteralmente arrestato nella propria azione amministrativa dichiarandosi impotente a perseguire il diffuso fenomeno e i provvedimenti annunciati per denunciare e perseguire i vandali con le norme regolamentari, sono rimasti sostanzialmente lettera morta”. Secondo Pieri “il sindaco Renzi dovrebbe aderire all’iniziativa anche istituendo un apposito albo dei writers ed individuando gli spazi cittadini da rivalorizzare. Naturalmente chi contravviene alla legge e non rispetta le regole deve essere perseguito”. (lb)