Il vicesindaco Nardella: "No alla rendita immobiliare che soffoca i negozi, sì alle iniziative di promozione"
“Vogliamo cominciare nel concreto a rendere la nostra città più bella e vivibile, a partire dal centro storico, e vogliamo cogliere l’occasione per dare un segnale forte di lotta alla rendita immobiliare a Firenze. La rendita sta soffocando e strozzando le imprese, i negozi, le boutique: e noi non assisteremo passivamente a un fenomeno di cui la città deve vergognarsi. Chiamiamo i proprietari alla responsabilità e al rispetto. L’amministrazione, sindaco Renzi in testa, ha intenzione di combattere questa battaglia con ogni mezzo, a partire dal tavolo di confronto con il governo sulla legge speciale per Firenze”. Sono le parole del vicesindaco Dario Nardella, nel suo intervento nella sede di Confcommercio durante la presentazione dell’iniziativa “Le vie della moda in red”, che si terrà giovedì 24 settembre. Un intero pomeriggio che prevede la chiusura al traffico di via Tornabuoni, l’esposizione di nove auto Ferrari GT e da gara, iniziative ed eventi nei più esclusivi negozi di questa fondamentale area commerciale della città, che comprende anche via Strozzi, piazza Strozzi, via della Vigna Nuova e via del Parione.
“Un evento quasi storico – ha commentato Nardella – un piccolo miracolo che nel pochissimo tempo a disposizione ha permesso di organizzare una manifestazione che punta a valorizzare una delle più prestigiose zone della città; basta pensare che saranno deviati circa 350 autobus, saranno impiegate decine di transenne, sarà impegnata la polizia municipale. Ma siamo contenti di essere riusciti nell’impresa, con la collaborazione di tutti”.
“Questa manifestazione è un segno tangibile di reazione alla crisi, di volontà di risalire la china e non di trincerarsi in un fortino – ha proseguito il vicesindaco – Dobbiamo investire sulla promozione dei nostri marchi e delle nostre botteghe, non per nostalgia ma per proporre cosa di meglio Firenze può offrire al mondo. Per questo è fondamentale l’impegno contro la rendita immobiliare e contro l’impoverimento culturale e sociale delle nostre strade e delle nostre piazze. Non possiamo approvare una strategia di corto respiro che alla fine non serve a nessuno e che non fa crescere la città. Si sta alterando il patrimonio vivente della città, con una ‘mutazione’ che ci vede subire la scomparsa dei negozi storici e di vicinato per il proliferare di kebab e internet point. Non vogliamo certo porre considerazioni di discriminazione sociale o culturale, ma crediamo che sia necessario agire per preservare un coerente sviluppo della città. Come amministrazione sappiamo di non avere strumenti normativi per controllare il fenomeno ma vogliamo porre il problema al governo, anche attraverso la discussione sulla legge speciale per Firenze, per poter utilizzare la leva vincolistica e la leva fiscale, con meccanismi di incentivi e disincentivi”.
Il vicesindaco Nardella ha anche spiegato che ‘Le vie della moda il red’ rientra nella nuova strategia dell’amministrazione riguardo le iniziative commerciali nelle strade e nelle piazze della città. “Non si tratta di svendere i luoghi ma di valorizzarli, anche con una saggia strategia economica che possa avere una ricaduta positiva sulla città. Per questo nella revisione al Piano della pubblicità stiamo inserendo norme nuove per gli eventi-marketing, con il giusto equilibrio fra la salvaguardia dell’immagine di Firenze e la strategia di ‘commercializzazione’ dei luoghi. Basta pensare che ogni anno arrivano richieste per circa 1500 eventi sul suolo pubblico. Amplieremo i luoghi utilizzabili, selezioneremo le richieste per non concedere gli spazi gratis per motivi commerciali; stiamo predisponendo un unico front-office, utilizzando lo sportello Suap, per fornire un unico referente pubblico che dialoghi con chi vuole proporre e organizzare eventi, unificando procedura legate alla mobilità con quelle dell’uso del suolo pubblico. L’iniziativa in via Tornabuoni è stata utile anche per focalizzare i problemi e mettere a punto questo tipo di lavoro”.
(ag)