"Puliamo il Mondo" 2009, badanti in festa in piazza dell'Isolotto

 

"Smettiamola di nascondere i problemi". E’ questo lo slogan coniato da Legambiente per l'appuntamento più atteso e più famoso nel campo del volontariato ambientale internazionale: la campagna di “Puliamo il Mondo”, edizione italiana di “Clean Up the World”, giunta alla sua sedicesima edizione, in programma il 25, 26 e 27 settembre.
L'iniziativa fiorentina dell'edizione 2009 di “Puliamo il Mondo” è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio dall'assessore all'ambiente Cristina Scaletti, dall'assessore alle politiche sociosanitarie Stefania Saccardi, dal presidente onorario di Legambiente nazionale Ermete Realacci, dal presidente del Quartiere 4 Giuseppe D’Eugenio, dal presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti e dai rappresentanti delle comunità peruviana, filippina e senegalese a Firenze.
“Iniziative come questa sono utili per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di rispettare l’ambiente e mettere in atto azioni e gesti, anche piccoli, per contribuire a migliorare il contesto in cui viviamo – afferma l’assessore Scaletti –. Anche quest’anno il Comune di Firenze aderisce con convinzione a ‘Puliamo il mondo’ per ribadire l’impegno verso una tematica così importante e perché il rispetto del territorio rientra nell’ambito di quell’educazione civica che dovrebbe far parte della cultura di ogni cittadino. La nostra adesione a questa iniziativa sarà attraverso due momenti. Il pomeriggio del 26 settembre, in collaborazione con i Quartieri 4 e 5, organizziamo la pulizia delle sponde di un tratto dell’Arno dove sono invitati a partecipare associazioni e cittadini. La mattina seguente, in collaborazione con l’assessorato alle politiche sociosanitarie e il Quartiere 4, con l’iniziativa ‘Puliamo una piazza con le badanti’, un momento che unisce l’aspetto ambientale con quello legato all’accoglienza e all’integrazione”.
In prima fila nell’edizione di quest’anno ci saranno appunto le badanti e i badanti, le comunità degli stranieri e i cittadini volontari nella giornata dedicata al tema del volontariato, della solidarietà e dell'impegno nel sociale. L’assessore alle politiche sociosanitarie Saccardi si sofferma proprio su questa iniziativa: “La partecipazione delle badanti a ‘Puliamo il mondo’ rappresenta un ulteriore elemento di integrazione di queste persone che oltre abitare nelle nostre città ed essere presenti nelle nostre famiglie, in questo modo partecipano alla vita civile. E perché no, danno un contributo alla salvaguardia dell’ambiente in cui vivono”.
Firenze chiamerà a raccolta non solo i suoi abitanti ma anche i nuovi cittadini fiorentini, stranieri di tutte le età, per portare a termine veri e propri progetti di riqualificazione di spazi degradati e di aree abbandonate per attuare la divulgazione dell'importanza della raccolta differenziata dei rifiuti, per rendere in lungo e in largo più bella la conservazione del proprio territorio.
Il presidente del Quartiere 4 D’Eugenio prende spunto da questa iniziativa per rilanciare un progetto: “La giornata interessa il tratto di Arno fra due passerelle, quella dell’Isolotto e quella dell’Indiano. Questo mi porta a riaprire il dibattito sul parco fluviale metropolitano che a mio avviso rappresenta un’occasione irripetibile sia dal punto di vista ambientale che da quello economico”.
L'appuntamento sarà domenica 27 settembre in piazza dell'Isolotto (passerella sull’Arno) alle 9, con una speciale diretta Rai (dalle 10) ed è questo il raduno dove si incontreranno vecchi e nuovi cittadini fiorentini per dare forma ad un mondo più pulito e per concludere il tutto con la prima festa delle badanti alle 12.30 sempre in piazza dell’Isolotto. Collaborano alla giornata il consiglio di Quartiere 4, i Vigili del Fuoco (Distaccamento Firenze Ovest), la Cooperativa Agricola di Legnaia, Cgil, Cisl, Anolf, Arci, Acli, Caritas, Coldiretti, Alt, Ecologia & Lavoro; partecipano il consiglio degli stranieri e le comunità di Ecuador, Filippine, Perù, Romania,
Senegal e le altre aderenti, le associazioni del Quartiere 4. Per informazioni sulle iniziative locali, contattare i circoli locali di Legambiente, i comuni interessati o consultare il sito www.puliamoilmondo.it. (fd)