Seves, il consigliere Pieri (PdL) chiede chiarimenti al sindaco

“E’ vero che la Seves non ha avuto ancora accesso ai finanziamenti regionali e, in caso affermativo, quali sono i motivi e quali sono le previsioni in merito?”. Lo chiede il consigliere del PdL Massimo Pieri in un’interpellanza urgente rivolta al sindaco Matteo Renzi. “Vorrei sapere – ha detto Pieri -
se l’amministrazione intende intervenire prontamente promuovendo azioni politiche di sostegno al programma di ripresa e consolidamento dell’azienda in modo di consentire i lavori di rifacimento del forno fusorio entro il 2009”. E infine chiarimenti su “quali programmi il sindaco ritiene di poter attuare a tutela dei lavoratori qualora si assistesse ad una svolta negativa della vicenda, con la mancata ripresa economica e produttiva auspicata”.

(lb)

Si allega l’interpellanza

INTERPELLANZA URGENTE

Oggetto: interpella il Sindaco in merito alla situazione dell’azienda Seves

Il sottoscritto Consigliere Comunale,
• considerato che la Seves Spa, leader mondiale negli isolatori in vetro e in composito per il trasporto dell’energia elettrica e nella produzione di mattoni in vetrocemento, risulterebbe un’azienda solida che copre circa il 40% del mercato globale del settore e che tuttavia aveva disposto la cassa integrazione ordinaria per 110 su 175 dipendenti dello stabilimento fiorentino a partire dal 2 febbraio u.s.;
• ricordato che il Consiglio Comunale in data 2 febbraio 2009 aveva approvato una mozione con la quale impegnava la Giunta al mantenimento della destinazione industriale dell’area su cui sorge l’azienda o comunque la presenza di tale attività produttiva nell’area fiorentina con la garanzia degli attuali livelli occupazionali, mozione recepita dal Piano Strutturale;
• considerato che, in base all’accordo siglato lo scorso 15 giugno con l’RSU, l’azienda avrebbe scelto di potenziare le politiche commerciali finalizzata ad una ripresa della domanda e di avviare i lavori di rifacimento del forno fusorio entro la fine del 2009 previa verifica sulla riduzione delle giacenze di magazzino, sull’incremento delle vendite e sull’accesso ai finanziamenti regionali entro il prossimo 20 ottobre;
• visto che a tutt’oggi il futuro della sede fiorentina dell’azienda non è affatto chiaro e che le RSU hanno auspicato un intervento delle istituzioni locali per garantire una soluzione positiva della vicenda;
• ricordata la risposta all’interrogazione n.293/09 presentata dal sottoscritto e la risposta fornita in data 15 aprile u.s. in base alla quale “di fronte ad una ipotetica drammatizzazione negativa del quadro, l’Amministrazione nell’ambito degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale, attualizzerà le proprie iniziative”;
• appreso che il Sindaco avrebbe intenzione di tenere la prossima riunione della Giunta comunale davanti alla Seves;
• considerata l’urgenza determinata dalla gravità delle conseguenze sul piano occupazionale dell’eventuale dismissione

INTERPELLA IL SINDACO PER SAPERE

1) Se corrisponde a verità che la Seves non ha avuto ancora accesso ai finanziamenti regionali e, in caso affermativo, quali sono i motivi e quali sono le previsioni in merito;
2) Se l’Amministrazione intende intervenire prontamente promuovendo azioni politiche di sostegno al programma di ripresa e consolidamento dell’azienda, al fine di consentire i lavori di rifacimento del forno fusorio entro il 2009;
3) Quali programmi ritiene di poter attuare a tutela dei lavoratori qualora si assistesse ad una svolta negativa della vicenda, con la mancata ripresa economica e produttiva auspicata.

Massimo Pieri