Aggressione gay, condanna della commissione pace e invio del Gonfalone per la manifestazione a Roma contro l'omofobia

La presidente Agostini: "Compattezza di tutte le forze politichee accordo su percorso di prevenzione e tutela delle categorie a rischio"

Mozione all’unanimità della commissione pace per inviare Gonfalone alla manifestazione che si terrà a Roma il 10 ottobre, per impegnare la Giunta a mettere in atto azioni di informazioni e formazione nelle scuole, attivare e potenziare i servizi di consulenza e supporto per giovani e ragazze sulla sessualità. Non solo la mozione sollecita la Giunta anche ad  istituire una Consulta con le associazioni e i gruppi che nel territorio comunale svolgono da tempo un servizio di tutela, prevenzione e supporto per stabilire strategie istituzionali condivise. "Più atti erano pronti per la votazione in consiglio lunedì scorso - ha detto la presidente Susanna Agostini, e questa mattina abbiamo fatto un lavoro di riunificazione che dimostra l'unicità di giudizio di tutte le forze politiche verso la condanna per la feroce aggressione. Ci siamo trovati d'accordo anche su un percorso futuro di prevenzione e tutele verso le categorie più a rischio" La solidarietà dimostrata all'Amministrazione Comunale, compatta anche sul voto di questo atto, deve proseguire e non far venire meno nessun vincolo di responsabilità per i protagonisti. La comunità che quella notte ha assistito all'evento ha reagito con spirito di collaborazione, un atteggiamento doveroso e corretto che non sempre si verifica in Italia. Seguiremo passo passo con attenta responsabilità istituzionale il percorso legale della vicenda"
(lb)
Si allega la mozione


MOZIONE N. 500/09
OGGETTO: Condanna aggressione a giovane fiorentino.
PROPONENTI: Commissione consiliare 7°.

Il Consiglio Comunale di Firenze

Recependo i contributi degli atti presentati dai consiglieri De Zordo, Spini, Grassi, Giuliani, Francesco Bonifazi, Francesca Chiavacci, Cecilia Pezza, Stefania Collesei, Claudia Livi, Michele Pierguidi, Federica Giuliani, Francesco Ricci, Leonardo Bieber, Domenico Antonio Lauria, Andrea Borselli, Elisabetta Meucci, Susanna Agostini, Tea Albini, Maurizio Sguanci, Giovanni Fittante.

Vista la brutale aggressione subita nella notte di mercoledì 11 settembre da un ragazzo atteso all’uscita di un locale notturno fiorentino nel quale abitualmente si ritrovano giovani e ragazze omosessuali

Ricordando che nel pomeriggio dello stesso giorno si era svolta una pacifica manifestazione in difesa dei diritti di libertà sessuale e contro l’omofobia che ha visto la partecipazione di cittadini e rappresentanti istituzionali

Auspicando che si raggiunga presto attraverso le indagini in merito alle motivazioni e alla veridicità dei fatti e preso atto che tale aggressione è stata perpetrata con una violenza inaudita , al punto che in una lunga operazione il ragazzo stesso è stato operato per la ricostruzione del palato e delle mascelle

Che comunque , ed è sintomo della crescita di comportamenti violenti sempre più diffusi che si sono manifestati negli ultimi mesi nel nostro Paese (aggressioni e attentati a Roma e a Rimini) e che quindi anche la nostra città deve rinnovare il proprio livello di attenzione rispetto a tali comportamenti, che sono anche il risultato di disinformazione e intolleranza , della continua proposizione mediatica di modelli discriminatori rispetto all’orientamento sessuale

Preso atto del monito del 9 settembre 2009 del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che richiamava la necessità istituzionale di “lottare contro xenofobia e omofobia”

ESPRIME

Tutta le propria solidarietà e vicinanza al ragazzo e alla sua famiglia, e si impegna a dare la disponibilità a seguire le successive tappe di vita della persona colpita e dei suoi cari

IMPEGNA

1. La Giunta Comunale a mettere in atto azioni di informazioni e formazione nelle scuole, attivare e potenziare i servizi di consulenza e supporto per giovani e ragazze sulla sessualità;

2. A istituire una Consulta con le associazioni e i gruppi che nel territorio comunale svolgono da tempo un servizio di tutela, prevenzione e supporto per stabilire strategie istituzionali condivise;


3. Ad intervenire presso il Governo perché proceda all’estensione della legge Mancino, attualmente in vigore, con l’introduzione di un’aggravante per i reati di omofobia e transfobia. ed intraprenda reali azioni a tutela dell'incolumità delle persone LGBT e al riconoscimento dei loro diritti;

4. A costituirsi parte civile nel caso che nell’ambito delle indagini vengano rilevate azioni aggressive con finalità di discriminazione relative all’orientamento sessuale e per il grave danno di immagine arrecato alla città di Firenze culla della cultura e della tolleranza;

5. A valutare l’opportunità, visto anche il grave evento fiorentino, di inviare il Gonfalone della Città di Firenze alla Manifestazione Nazionale che si terrà a Roma il 10 ottobre 2009

 

La Presidente
Susanna Agostini