Libertà di stampa, il gruppo del PD aderisce alla manifestazione del 19 settembre
Il gruppo consiliare del PD di Palazzo Vecchio aderisce all’ iniziativa per la difesa della libertà di stampa e d’informazione indetta a Roma per il 19 settembre ed invita i cittadini e le associazioni democratiche a partecipare e manifestare. La libertà d’informazione - hanno detto gli esponenti del gruppo PD - in Italia appariva già fortemente indebolita e minacciata dalla concentrazione dei maggiori canali televisivi pubblici e privati e della stampa nelle mani del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Recentemente l’iniziativa giudiziaria contro La Repubblica e L’Unità, l’aggressione con le successive dimissioni del direttore de L’Avvenire Boffo che aveva osato criticare sul giornale dei vescovi italiani certe condotte tutt’altro che private del Presidente del Consiglio, il tentativo di delegittimare i commissari europei, l’evidente volontà di mettere le mani anche sul Tg3, sulla Terza Rete e su alcuni programmi di denuncia dimostrano l’incapacità di sopportare critiche e tollerare qualsiasi rilievo al governo di uno solo". Aderendo alla manifestazione il gruppo del PD vuole esprimere anche "solidarietà ai giornalisti che sono oggetto delle azioni giudiziarie del presidente Silvio Berlusconi e ribadire la ferma volontà di difendere la libertà di informazione garantita dall’articolo 21 della Costituzione repubblicana". (lb)