Inno nazionale in consiglio comunale, Giocoli (PdL): "Bene l'approvazione della mozione. Quando la proposi io fu bocciata"

La vice capogruppo: "Si vede che deve essere qualcun altro a fare le proposte"

“Bene l'approvazione della mozione che propone di suonare l'inno d'Italia prima delle sedute del consiglio.  Anche io avevo proposto che fosse suonato l’inno nazionale prima delle sedute del consiglio comunale, ma la mia proposta fu bocciata miseramente dalla precedente amministrazione”. E’ quanto ha detto la vice capogruppo del PdL in Palazzo Vecchio Bianca Maria Giocoli. “Ora che a proporre l’Inno di Mameli è stato un consigliere di maggioranza le cose vanno meglio e la  mozione è stata approvata all'unanimità dalla commssione affari istituzionali. La mozione della vice capogruppo Giocoli era stata presentata nell’ottobre del 2008.
L’inno – ha detto Bianca Maria Giocoli - – in quanto simbolo della Repubblica, conferisce solennità istituzionale ai lavori dell’assemblea consiliare e può esercitare un benefico effetto di richiamo alla serietà e all’impegno necessari per un corretto svolgimento del proprio mandato”. La consigliera ha poi ricordato che anche il consiglio comunale di Roma ha approvato all’unanimità una mozione che stabilisce che all’inizio di ogni seduta consiliare venga eseguito l’inno di Mameli”.(lb)