Donazione di opere pubbliche, nasce una commissione di esperti
Una micro-commissione formata da tre esperti che avrà il compito di esaminare tutto il capitolo delle donazioni di opere d’arte al Comune di Firenze e la loro eventuale collocazione in spazi pubblici. L’assessore alla cultura Giuliano Da Empoli l’ha annunciata questa mattina durante l’audizione nella commissione cultura del consiglio comunale.
Già pronti i nomi: presidente della commissione sarà il curatore d’arte di fama internazionale Francesco Bonami, il quale sarà affiancato da Alberto Salvadori, direttore artistico del museo Marino Marini, e da Franziska Nori, direttrice del Centro di cultura contemporanea Strozzina.
“La commissione - precisa Da Empoli - sarà insediata nelle prossime settimane e lavorerà a titolo gratuito, quindi senza gravare sui conti comunali. Gli esperti si occuperanno della valutazione di donazioni di opere d’arte alla città, della loro eventuale accettazione e collocazione, dei siti dove ospitarle. Una volta che la commissione avrà scelto un luogo dove mettere l’opera, che sia una statua o altro, la Giunta si atterrà alla decisione. I professionisti scelti, di provata capacità nel settore, sono garanzia di competenza e imparzialità per dirimere la questione”.
“Sabato prossimo - aggiunge Da Empoli - sarà la giornata dedicata alla pulizia e al decoro urbano di Firenze: anche questa iniziativa, a suo modo, potrà dare un contributo”. (edl)
Bonami, fiorentino residente a New York, è un curatore d’arte di fama internazionale. Tra l’altro, ha diretto la cinquantesima edizione della Biennale di Arti Visive di Venezia e sta curando la Biennale del Whitney Museum di New York. Editorialista e scrittore, tra le sue pubblicazioni il saggio “Lo potevo fare anch’io”, dedicato all’arte contemporanea.