Il sindaco Renzi e l'assessore Di Giorgi inaugurano l'anno educativo

Questa mattina al Teatro Verdi con gli operatori degli asili nido e dei servizi complementari all'infanzia

«I bambini al centro dell’azione di governo». Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi che insieme all'assessore alla pubblica istruzione Rosa Maria Di Giorgi, questa mattina al Teatro Verdi, ha inaugurato l’anno educativo alla presenza degli operatori degli asili nido e dei servizi complementari all’infanzia.
«Il nostro obiettivo – ha spiegato il sindaco – è quello di costruire una città a misura di bambino. Il primo impegno, quindi, dobbiamo prenderlo sulle questioni amministrative che riguardano l’urbanistica e le infrastrutture.
«Con l’abbattimento delle barriere – ha proseguito Renzi – vogliamo cambiare l’impostazione degli spazi pubblici: babbo o mamma che girano con la carrozzina non trovano una città accogliente».
«Le giovane mamme – ha concluso il sindaco – non devono trovarsi a dover scegliere tra la maternità e la professione. Uno dei cento punti del mio programma è, appunto, ‘largo ai veri giovani’ che prevede la presentazione del progetto operativo per l’azzeramento delle liste di attesa, entro il 2011, degli asili nido. Questo obiettivo è fondamentale: se non lo raggiungiamo perdiamo una sfida importante».
«Vogliamo essere protagonisti in una delle funzioni principali della città, l’educazione – ha sottolineato l’assessore alla pubblica istruzione Rosa Maria Di Giorgi – anzitutto valorizzando le persone che lavorano in questo settore così importante per il futuro della società. Ognuno dovrà sentirsi parte di un sistema che deve diventare sempre di più un sistema di eccellenza».
«In questi anni il contesto sociale è cambiato – ha ricordato l’assessore Di Giorgi – e questo implica anche il cambiamento delle risposte alle quali rispondere come amministrazione. La grave crisi economica impone di riaggiornare i criteri della nostra azione per fare fronte alle necessità delle famiglie».
«A Firenze – ha concluso - il Comune offre attualmente circa 3.000 posti già assegnati mentre in lista d'attesa restano 1.085 bambini. Sono previsti anche altri servizi: 24 centri gioco e 6 servizi domiciliari. L'obiettivo è "lista attesa zero" entro due anni con gli asili aziendali. Tra questi ci sarà anche l’asilo aziendale del Comune». (fp-fn)

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