Veicoli elettrici, De Zordo: "Vogliamo utilizzare gli 861 mila euro residui?"
“Il Comune di Firenze si impegni a utilizzare gli 861 mila euro ancora disponibili alla direzione mobilità e finanziati dalla Regione Toscana per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici (bici, motorini, auto e furgoni) e a basse emissioni inquinanti, a metano e gpl”. Lo chiede la capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo in un’interrogazione presentata oggi.
“Gli incentivi comunali – spiega – risultano oggi del tutto inadeguati, essendo di entità inferiore rispetto a quelli statali e non sono cumulabili con essi. In più il Comune non ha mai dato adeguata comunicazione della loro esistenza. E’ necessario per questo che i contributi vengano aumentati e che i cittadini ne siano debitamente informati”.
Nell'interrogazione presentata De Zordo domanda anche se il Comune di Firenze si sia attivato con la Regione per prevedere: l’introduzione di incentivi per il ricambio delle batterie per i veicoli elettrici a partire dal 3/o anno, l’aumento di contributi per i ciclomotori elettrici sopra i 1000 W di potenza e di quelli per i veicoli merci, l’erogazione di incentivi a favore di filtri antiparticolato sui veicoli diesel Euro 1, 2, 3 circolanti. “Si tratta di impegni – conclude – già previsti dalla mozione 177 approvata dal consiglio comunale il 17 marzo 2008”. (edl)
Ecco il testo dell’atto:
TIPOLOGIA: Interrogazione
OGGETTO: incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici e a basse emissioni inquinanti
VISTA la delibera di giunta n. 435/ del 15/07/2008 con oggetto "Approvazione nuovo Disciplinare Tecnico incentivi per veicoli a basse emissioni ed elettrici";
CONSIDERATO che il disciplinare approvato ha per oggetto il rilascio da parte del Comune di Firenze di contributi vari per l’acquisto di veicoli elettrici o a basse emissioni nuovi di fabbrica, o la trasformazione a gas (gpl o metano) di veicoli a benzina, e che il fondo per i suddetti contributi è finanziato dalla Regione Toscana, Direzione Generale Politiche Territoriali e Ambientali, ai sensi della L.R. n. 12 del 2/4/2002 e del Piano Regionale di Azione Ambientale (PRAA) 2007-2010, sulla base del Piano di Azione Comunale (PAC) predisposto dal Comune di Firenze;
VISTO che del fondo comunale risultano ancora oggi 861mila euro di residuo e che è stato ipotizzato dalla Direzione Mobilità un dirottamento di questa somma residua «verso altri interventi», se non ci saranno incrementi nelle richieste;
CONSIDERATO che gli incentivi comunali sono di entità inferiore a quelli statali e non sono cumulabili con essi;
VISTA la Mozione n. 177 approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 17 marzo 2008 “Incentivi per acquisto veicoli a bassa emissione, elettrici ed a pedalata assistita – Modifica disciplinari”, con la quale si impegna la giunta "ad aggiornare il disciplinare relativo agli incentivi per veicoli a bassa emissione" e "ad attivarsi nei confronti della Regione Toscana per: 1) prevedere l’introduzione di incentivi per il ricambio delle batterie per i veicoli elettrici a partire dal 3° anno; 2) ad aumentare i contributi per i ciclomotori elettrici sopra i 1000 W di potenza; 3) ad aumentare i contributi per i veicoli merci a 3 e 4 ruote; 4) a prevedere l’erogazione di incentivi a favore di filtri antiparticolato sui veicoli diesel Euro 1, 2, 3 circolanti";
SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA per sapere:
1) se l'Amministrazione Comunale intende aumentare le quote degli incentivi per i veicoli elettrici e a basse emissioni, aggiornandone il disciplinare relativo, d'intesa con la Regione Toscana;
2) se si è attivata nei confronti della Regione Toscana per prevedere l’introduzione di incentivi per il ricambio delle batterie per i veicoli elettrici a partire dal 3° anno e ad aumentare i contributi per i ciclomotori elettrici sopra i 1000 W di potenza, così come previsto dalla mozione n. 177 approvata dal Consiglio Comunale in data 17 marzo 2008;
3) se si è attivata nei confronti della Regione Toscana per aumentare i contributi per i veicoli merci e a prevedere l’erogazione di incentivi a favore di filtri antiparticolato sui veicoli diesel Euro 1, 2, 3 circolanti, così come previsto dalla mozione suddetta;
4) quali siano gli altri interventi ipotizzati dalla Direzione Mobilità verso cui dirottare la somma eventualmente residua del fondo per i mezzi elettrici e a basse emissioni, finanziato dalla Regione Toscana secondo la normativa regionale e il Piano Regionale di Azione Ambientale.
De Zordo Ornella