Torselli (Pdl): "Il sedicente attore Tommasi denuncia il Governo. Ma le sue estemporanee manifestazioni sono regolari?"

“Apprendo da un noto quotidiano fiorentino che il sedicente attore Saverio Tommasi avrebbe presentato in procura due esposti-querela contro il Governo nazionale, reo secondo lui di ‘favoreggiamento dello squadrismo’ e di ‘violazione dell’obbligo di soccorso ed accoglienza delle persone’, riferendosi al cosiddetto ‘pacchetto sicurezza’ da poco approvato”. Lo afferma il consigliere comunale Francesco Torselli (PdL).
“Mi pare che questa iniziativa del signor Tommasi scada a dir poco nel ridicolo – commenta Torselli –: dopo essersi finto ospite di un Cpt e dopo aver dormito in un gommone per 168 ore sul tetto della sua automobile al Piazzale Michelangelo, adesso questo sedicente attore in cerca di notorietà si è pure improvvisato giurista ipotizzando, a fronte di una norma auspicata da tempo dalla stragrande maggioranza dei cittadini italiani, reati assurdi come il favoreggiamento dello squadrismo”.
“Tommasi stavolta ha preso un abbaglio – continua il consigliere del centrodestra – e questa non sarebbe neppure la prima volta. Penso infatti a quando ha effettuato riprese in incognito all’interno della sede provinciale di Azione Giovani sbagliando tristemente un manifesto che propagandava una festa del Fronte della Gioventù del 1993 con un manifesto neo-nazista!. Piiuttost, vista questa innata passione per la giurisprudenza nel signor Tommasi, andiamo a vedere se le sue pittoresche manifestazioni inscenate a Piazzale Michelangelo, oppure ad alcuni semafori di Firenze, sono rispettose di tutte le regole e provviste di tutte le autorizzazioni necessarie. Esiste infatti un’ordinanza del Comune di Firenze che vieta l’esercizio del mestiere girovago del lavavetri, ma lo stesso Tomamsi ha diffuso su internet un video dove lui, travestito, esercita questo mestiere, pertanto potrebbe essere lui stesso passibile di multa… Così come, vogliamo sapere se per inscenare le sue ‘scenette’ al Piazzale Michelangelo si è prima premunito delle necessarie autorizzazioni”.
“Sono certo – conclude Torselli – che una persona così ligia alle regole e così appassionato alla giurisprudenza, non avrà certo trascurato la richiesta delle necessarie autorizzazioni per le proprie manifestazioni. A tal proposito un’interrogazione è già stata depositata”. (edl)


Ecco il testo dell’interrogazione presentata:


INTERROGAZIONE

Oggetto: Manifestazione inscenata al Piazzale Michelangelo dal sedicente attore Saverio Tommasi.

Proponente: Francesco Torselli.

Il sottoscritto consigliere comunale,

VISTA la manifestazione inscenata dal sedicente attore Saverio Tommasi al Piazzale Michelangelo nello scorso mese di luglio, durante la quale egli ha sostato per 168 ore consecutive a bordo di un gommone istallato sul tetto dalla sua automobile;

VISTO che lo stesso, pochi giorni prima della suddetta manifestazione, come riportato da un noto quotidiano fiorentino, lo stesso Sig. Tommasi aveva trascorso una giornata mendicando ai semafori, lavando i vetri alle automobili e vendendo fazzoletti di carta agli automobilisti;

VISTO l’articolo 15 “Comportamenti contrari all’igiene, al decoro e al quieto vivere” del nuovo regolamento di Polizia Urbana del Comune di Firenze che al comma “e” vieta l’esercizio del mestiere girovago dei lavavetri;

CONSIDERATO il fatto che il Sig. Tommasi non è nuovo a questo tipo di manifestazioni, avendone già inscenate altre, in passato, tra le quali una simile, nello stesso luogo, durante la quale ha vissuto alcuni giorni all’interno di una rete metallica sempre istallata sul tetto della sua automobile;

CONSIDERATO che ogni manifestazione a sfondo politico, soprattutto se svolta su suolo pubblico, necessita di autorizzazioni da richiedere presso le autorità competenti, nonché del pagamento di una tassa di occupazione del suolo pubblico;

PRESO ATTO del fatto che entrambe le manifestazioni si sono svolte su un autoveicolo parcheggiato a bordo strada, quindi su suolo pubblico;

PRESO ATTO del fatto che in entrambe le manifestazioni sul tetto dell’automobile, presumibilmente di proprietà del Sig. Tommasi, sono state istallate strutture di notevole ingombro e peso (una rete metallica nel primo caso, un gommone nautico nel secondo).

 

 

INTERROGA IL SINDACO

1) Per sapere se il Sig. Tommasi era in possesso, in entrambe le sue manifestazioni, delle autorizzazioni necessarie allo svolgimento di tali iniziative pubbliche;

2) Per sapere se il Sig. Tommasi ha provveduto al pagamento dell’indennità di occupazione del suolo pubblico;

3) Per sapere se il Sig. Tommasi si era preoccupato di mettere in sicurezza, e se sì chi aveva garantito tale status, le strutture istallate sul tetto della propria automobile, quindi ad una certa altezza da terra, al fine di evitare eventuali crolli che avrebbero potuto nuocere ai numerosissimi frequentatori dell’area del Piazzale Michelangelo;

4) Per sapere se, ai sensi dell’articolo 15 del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Firenze, il Sig. Tommasi è stato in qualche maniera redarguito, o sanzionato, per avere esercitato il mestiere girovago del lavavetri, come documentato da un video da lui stesso diffuso a mezzo internet

 

 


Francesco Torselli