Oggi il ricordo del sacrificio del tenente britannico Hugh Snell

La cerimonia si è svolta in via Lupo, il presidente Giani: "Una commemorazione di grande significato"

E’ stato il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani a ricordare stamani in via Lupo (angolo Lungarno Serristori) il sacrificio del tenente dell'esercito britannico Hugh Snell avvenuto il 6 agosto 1944. Alla cerimonia erano presenti, oltre al presidente Giani, anche il console inglese David Broomfield, il vice prefetto Fiorella Fasano, il questore Francesco Tagliente, il comandante generale della Guardia di Finanza Massimo Toschi, la consigliera provinciale Sara Biagiotti e i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e della Resistenza.
“Stamani – ha detto il presidente Giani - abbiamo commemorato la scomparsa del primo caduto nei sette giorni di quella che alla storia rimane come la liberazione di Firenze. Gli anglo americani arrivarono ad affacciarsi all’Arno la mattina del 4 agosto quando ormai i tedeschi avevano distrutto tutti ponti. Il tenente Snell era un giovane ufficiale scozzese che guidava i primi nuclei delle truppe che arrivavano all’Arno e fu colpito mortalmente da un cecchino fascista che sparò dall’altro lato del fiume”.
Il presidente del Consiglio Giani ha fatto notare come “il suo ricordo sia un fatto simbolico di assoluto rilievo perché il Comune di Firenze con la presenza del Gonfalone e la commemorazione vuol rendere omaggio a tutti caduti della liberazione , ma particolarmente a coloro che venendo da nazioni diverse morirono a Firenze per la nostra la libertà e affermazione della nostra democrazia. La storia del tenente è la storia di tanti inglesi, americani, neozelandesi, africani e di altre nazionalità che sono oggi sepolti nei nostri cimiteri”. (lb)