"Il Comune aderisca all'iniziativa del Ministro Meloni per valorizzare le opere dei writers"

L'intervento dei consiglieri del PdL Pieri e Torselli

Questo il testo dell’intervento dei consiglieri Massimo Pieri e Francesco Torselli (PdL).
«Dopo le severe norme che la nuova legge sulla sicurezza ha introdotto per combattere il dilagante fenomeno dei vandali dello spray il ministro per le politiche giovanili Giorgia Meloni ha siglato con l’ANCI un accordo per finanziare una serie di iniziative a sostegno della creatività giovanile, con una somma complessiva stanziata di 12 milioni di euro.
Tra le iniziative spicca quella che prevede lo stanziamento di un milione di euro per i comuni con più di 50mila abitanti che individueranno, per il tramite di associazioni, spazi urbani da riqualificare con le opere dei cosiddetti ‘writers’ o ‘graffitari’ predisponendo al contempo misure per la tutela di questi spazi.
Il Comune di Milano che già da tempo si è distinto per la dura battaglia intrapresa nei confronti degli imbrattatori che, per puro vandalismo, a colpi di bomboletta, deturpano monumenti, civili abitazioni, vagoni della metropolitana e qualunque spazio disponibile, per dichiarazione dell’assessore all’ambiente, ha prontamente aderito all’iniziativa ministeriale che ha il duplice scopo di valorizzare la fantasia e la creatività dei veri e talentuosi writers ed al contempo di migliorare il decoro urbano riempiendo con libere manifestazioni artistiche quegli spazi vuoti che intristiscono e rendono più grigia la città. Per questo un consulente del sindaco Moratti ha provveduto a stilare un primo elenco, con relativa mappa, dei muri e delle scarpate ferroviarie, che necessiterebbero della ‘valorizzazione visiva’ prodotta dall’estro artistico dei writers.
Il Comune di Firenze che pareva avere recepito, anche attraverso l’adozione del nuovo regolamento di polizia municipale, i suggerimenti e le istanze provenienti dai consiglieri del centrodestra sulla tematica della lotta al vandalismo graffitaro, si è letteralmente arrestato nella propria azione amministrativa dichiarandosi impotente a perseguire il diffuso fenomeno. Scarsi se non inesistenti i provvedimenti presi per denunciare e perseguire i vandali, con le norme regolamentari rimaste sostanzialmente lettera morta. Ma inesistenti anche i provvedimenti tesi a valorizzare l’estro artistico dei veri writers con l’individuazione e la tutela di spazi loro destinati e con l’organizzazione di iniziative tese a valorizzare questa forma artistica.
Le proposte del ministro Meloni e l’attivismo già dimostrato dall’amministrazione meneghina stimolino dunque il Sindaco di Firenze ad aderire all’iniziativa anche istituendo un apposito albo dei writers ed individuando gli spazi cittadini da rivalorizzare, intensificando al contempo la lotta contro i vandali che gratuitamente deturpano ogni giorno gli spazi liberi loro offerti dalla città anche predisponendo misure più efficaci di deterrenza e di sanzione”. (mf)