Museo della scuola, l'assessore Di Giorgi: «Stiamo lavorando per individuare una sede adeguata»
Primo incontro, questa mattina alla sede dell’assessorato alla pubblica istruzione, per realizzare un museo della scuola a Firenze.
L’assessore Rosa Maria Di Giorgi ha fatto un primo punto sul progetto insieme a Pamela Giorgi, responsabile dell' archivio storico dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell' Autonomia Scolastica, ex Indire, che ha sede nella nostra città, la struttura che per conto del Ministero dell’Istruzione, Ricerca e Università elabora le strategie educative e pedagogiche, di formazione e di documentazione della scuola italiana.
«La proposta che ci giunge – ha spiegato l’assessore Di Giorgi – è di grande interesse per Firenze. Il museo della scuola, con la sua ricca dotazione di fondi librari e archivistici, letteratura giovanile e un’ampia collezione di giornalini scolastici, e di materiale didattico prodotto dai primi anni del Novecento, può diventare un centro culturale con dotazione multimediale di grande rilevanza.
Oltre al patrimonio documentario viene offerta a Firenze una ricca collezione di oggetti e arredi che rappresentano gli ambienti scolastici a partire dall’unità d’Italia».
«Stiamo anzitutto lavorando – ha proseguito - per individuare una sede adeguata e prestigiosa. Successivamente potremo definire il soggetto giuridico che si farà carico della gestione: un ente o una fondazione costituita dal Ministero dell’Istruzione, Ricerca e Università e dal Comune».
«L’amministrazione – ha concluso l’assessore alla pubblica istruzione – è quindi già al lavoro per dotare la nostra città di un altro, importante, centro di culturale. Apprezzo l’intervento dell’onorevole Valdo Spini e del consigliere Tommaso Grassi che hanno voluto sollecitare l’amministrazione perché cogliesse un importante opportunità per Firenze». (fn)