Donzelli: «Alle Pavoniere non è possibile far svolgere feste di partito»
«La convenzione tra Comune e Uisp per le Pavoniere vieta espressamente iniziative promosse da soggetti terzi e la subconcessione sotto qualsiasi forma. Pertanto la festa annunciata dal Partito Democratico in questa struttura è formalmente impossibile». E’ quanto sostiene Giovanni Donzelli (PdL).
«Questa vicenda – secondo l’esponente del centrodestra - si inserisce nel rapporto tra Comune e Uisp che sulle Pavoniere mi ha portato più volte in questi anni a chiedere maggiore trasparenza. Il Comune ha concesso la piscina alla Uisp per 30 anni, di cui 20 gratuiti senza svolgere la gara e senza passare dal consiglio comunale. L'unica gara, tra l'altro ufficiosa, è stata svolta nel 2001 ed era per soli tre mesi. Dal 2001 al 2005 la Uisp ha usufruito del bene con rinnovi scadenzati di volta in volta, giustificando il tutto con il diritto di prelazione in base ai mesi svolti precedentemente. Poi la concessione trentennale, senza nessuna gara, in cambio di lavori di ristrutturazione svolti dalla Uisp sul bene. Lavori progettati dalla Quadra s.r.l., società al centro di indagini per corruzione e fondata tra gli altri, da esponenti di spicco del Partito Democratico che hanno ricoperto ruoli importanti nella nostra amministrazione».
«La concessione, allegata al provvedimento dirigenziale 2006/DD/01786 – ricorda Donzelli - prevede chiaramente all'articolo 8 il divieto ‘della cessione del contratto e la subconcessione, sia totale che parziale, sotto qualsiasi forma’. All'articolo 7 si limitano gli scopi del complesso e si indica ‘l'attività di balneazione con possibilità di svolgere attività di somministrazione di alimenti e bevande, nonchè per attività di carattere sociale del concessionario’».
«Le attività all'interno delle Pavoniere, quindi – rileva il consigliere del PdL - possono essere svolte soltanto dalla Uisp e non dal PD.
Vorrei ricordare inoltre che, dopo aver deciso di affidare a questo ente di promozione sportiva il bene per trenta anni in cambio dei lavori, il Comune ha provveduto con i fondi pubblici a lavori di ristrutturazione dello stesso bene per euro 468.731,64.
Lavori che hanno portato il comune ad affidare precedentemente anche un incarico esterno all'architetto Bartoloni, sempre della Quadra srl
La Uisp, insieme ad alcuni esponenti di punta del PD, soci della Quadra s.r.l. e l'Anci Toscana, partecipa alla SPT Holding S.p.a, società aggiudicatrice del project del Comune per la Costoli.
Troppi legami tra affari e politica per non sentire la necessità di chiedere maggiore trasparenza».
«In pratica il Comune – ha proseguito Donzelli - governato dal PD, ha concesso le Pavoniere gratuitamente per 20 anni senza un bando di gara alla Uisp, ente di promozione sportiva che ha tra i dirigenti esponenti di punta del PD, in cambio di lavori progettati dalla Quadra s.r.l., società fondata da importanti esponenti del PD nell'amministrazione comunale. Oggi la Uisp ospita la festa del PD presso le Pavoniere in contraddizione con la concessione. Non so se tutto questo è lecito dal punto di vista del diritto penale, non compete a me valutarlo e per questo invierò tutte le carte alla procura presso il tribunale esponendo i fatti. Sicuramente, dal punto di vista strettamente politico, siamo di fronte ad una situazione imbarazzante e da stigmatizzare».
«Come se non bastasse – ha concluso il consigliere del PdL che sulla vicenda ha presentato anche un’interrogazione al sindaco - proprio lo scorso 24 luglio, giorno in cui il PD faceva trapelare ai giornalisti la scelta di svolgere la propria festa alle Pavoniere, il Comune con il provvedimento dirigenziale 2009/DD/07948 autorizzava fino ad ottobre la presenza di strutture temporanee all'interno del complesso sportivo La richiesta era stata presentata a marzo ed era pluriennale fino al 2013, ma casualmente è stata concessa solo il 24 luglio e solo fino ad ottobre, preciso in tempo per terminare la festa del PD».
Questo il testo dell’interrogazione.
CONSIDERATO che il Comune di Firenze è proprietario del complesso immobiliare posto in Firenze, Viale della Catena 2, denominato Le Pavoniere, composto da 2 piani fuori terra ed uno entro terra, una piscina scoperta ed una zona a verde adiacente l'immobile, censito al N.C.E.U. del Comune di Firenze alla partita n. 7768, Foglio 72 nume. 24,40,41;
PRESO ATTO che dal 2000 una significativa porzione del complesso viene assegnata in concessione alla U.I.S.P. - Comitato di Firenze;
RICORDATO che l'unico avviso pubblico per la concessione, a seguito di gara ufficiosa, di tale porzione del complesso, risale al 2001, e veniva approvato con la determinazione dirigenziale n. 4059 del 5.4.2001
EVIDENZIATO che tale procedura di gara prevedeva la concessione del bene soltanto per il periodo 15 giugno-30 settembre 2001;
PRESO ATTO che nel restante periodo intercorso tra il 2000 e il 2005 il bene veniva concesso a titolo oneroso alla U.I.S.P. soltanto nei mesi estivi, mentre nei mesi invernali la U.I.S.P. usufruiva
gratuitamente del bene a titolo di custodia , al fine di garantire la sicurezza dell'immobile. Comunque sempre con affidamento diretto attraverso delibere e, con l'eccezione del periodo estivo 2001, mai attraverso gare pubbliche.
EVIDENZIATO che numerose attività all'interno del complesso sono da considerarsi di carattere economico e commerciale come la somministrazione di alimenti e bevande.
PRESO ATTO che la deliberazione di giunta 2005/G/00413 del 21/06/2005, prevede di assegnare il complesso in concessione alla U.I.S.P per la durata di anni 30, di cui 20 a titolo gratuito a seguito del progetto di ristrutturazione presentato dalla U.I.S.P;
CONSIDERATO CHE il lavori di ristrutturazione in questione sono stati progettati dalla QUADRA s.rl., società al centro di indagini per corruzione che coinvolgono esponenti di spicco della scorsa amministrazione e del Partito Democratico
RICORDATA la splendida posizione e la vicinanza del bene con importanti locali di aggregazione e divertimento notturno;
EVIDENZIATO il rilevante incasso conseguente alla somministrazione di alimenti e bevande durante serate organizzate a bordo piscina nel centro di Firenze a pochi metri da importanti locali da ballo.
PRESO ATTO che il corrispettivo sempre inferiore ai 40.000 euro dovuto dalla U.I.S.P. al Comune di Firenze per la concessione del bene per tutte la stagioni estive 2002, 2003 e 2004
RICORDATO il provvedimento dirigenziale 2006/DD/01786 del 22.02.2006 in cui si allega anche la concessione, stabilita dalla Giunta e non valutata dal Consiglio Comunale.
RICORDATO che in data 1/10/2007 il consiglio comunale approvava la delibera n° 2007/C/00059 argomento 259 avente per oggetto concessione di fideiussione a garanzia del mutuo di euro 1.743.000,00, da contrarre da parte della U.I.S.P.- Comitato di Firenze- con l'Istituto per il credito Sportivo per la ristrutturazione dell'impianto le Pavoniere;
PRESO ATTO che nel consiglio direttivo della U.I.S.P - Comitato di Firenze appaiono nomi coincidenti con consiglieri comunali del Partito Democratico di Firenze che hanno partecipato alla votazione della delibera che concedeva la fideiussione
CONSIDERATO che fin dai primi mesi del 2004 l'amministrazione prevedeva una concessione pluriennale con la U.I.S.P. - comitato di Firenze- in cambio di lavori di ristrutturazione, come emerge chiaramente dalla deliberazione di giunta 2004/G/00195 ai punti 6 e 7;
EVIDENZIATO che dopo il 2004 il Comune si è fatto carico di non pochi interventi di ristrutturazione dell'immobile per un totale di oltre 450.000 euro.
VISTO l’art. 7 dell’atto di concessione-convenzione firmato il 30/03/06 in cui si specifica “il complesso sarà utilizzato , nei modi previsti dalla normativa vigente, per attività di balneazione, con possibilità di svolgere attività di somministrazione di alimenti e bevande, nonché per attività di carattere sociale del concessorio, oltre a quelle indicate dal successivo art. 8”
VISTO l’art. 8 in cui si specifica chiaramente che “E’ vietata la cessione del contratto e la sub concessione, sia totale che parziale, sotto qualsiasi forma”
CONSIDERATO che il Partito Democratico ha annunciato di svolgere quest’anno presso il complesso la propria festa politica.
EVIDENZIATO che su La Nazione del 28/07/09 c’è un articolo in cui si specifica che “ verrà fatto un accordo commerciale con la UISP che gestisce gli spazi, l’annesso ristorante e il bar. IL PD gli porterà clienti, la UISP non farà pagare il subaffitto”.
PRESO ATTO CHE non vengono rispettati gli art. 7 e 8 della concessione tra Comune e UISP.
EVIDENZIATO che la UISP insieme ad esponenti di spicco della scorsa amministrazione, del Partito Democratico e l’ANCI Toscana è tra i soci della SPT Holding SPA, società che ha in corso un project con Il Comune di Firenze per la Costoli.
PRESO ATTO che fin dal 24 luglio il PD ha fatto sapere di aver deciso di svolgere la propria festa presso il complesso le Pavoniere, tanto che nei giornali del 25 viene riportata la notizia.
VISTO il provvedimento dirigenziale 2009/DD/2009 proprio del 24/07 in cui si stabilisce “Di autorizzare, dalla data di rilascio della presente autorizzazione fino al 31.10.2009 (comprensivo del tempo necessario per lo smontaggio), la Società CHEF UISP nella persona di Roberto Coli nato a Scandicci (FI) il 05/07/1944 e residente a Scandicci (FI), Via del Ponte a Greve n.95, quale legale rappresentante delle Società CHEF UISP srl, alla realizzazione delle strutture temporanee, come da elaborati grafici e relativi pareri degli Uffici competenti che si conservano agli atti, presso l’immobile posto in Firenze Via della Catena n. 2, tenuto conto degli obblighi assunti nella dichiarazione d’impegno del 23/03/2009 per la rimessa in pristino dell’area alla scadenza della presente autorizzazione.”
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
Se intende recidere la concessione con la UISP per le Pavoniere, non essendo stati rispettati 2 articoli fondamentali, prima della festa di settembre del Partito Democratico.
Se trova corretti e politicamente condivisibili questi rapporti anche economici tra Comune, Partito Democratico, esponenti politici, associazioni sportive e società private.