Asili nido, l'assessore Di Giorgi: «I nuovi investimenti della Regione incideranno significativamente sulle liste d'attesa»

«Dove governa il centrosinistra il welfare regge, la politica per la famiglia non rimane uno slogan e si investe per garantire e ampliare servizi fondamentali per i cittadini». E’ quanto ha dichiarato Rosa Maria Di Giorgi, assessore alla pubblica istruzione, commentando il finanziamento, annunciato oggi dall’assessore regionale Gianfranco Simoncini, di «14 milioni di euro per ampliare la rete degli asili nido e dei servizi educativi per la prima infanzia e la riduzione delle liste di attesa in Toscana».
Il finanziamento rientra nell'investimento complessivo di 73 milioni di euro per il periodo 2007-2010 previsto dalla Regione.
«Si tratta di uno sforzo importante – ha rilevato – che potrebbe consentire al Comune di poter accedere, anche per quest’anno e nonostante la grave crisi economica, ad un livello di finanziamento pari a quello del 2008 che ammontava a circa mezzo milione di euro. Stanziamento che consentì l’erogazione alle famiglie di 194 buoni da circa 3mila euro ciascuno».
«L’altra novità positiva – ha sottolineato l’assessore Di Giorgi - è quella della valutazione che verrà fatta sull’effettiva spesa sostenuta dalle famiglie. Mentre nel 2008 veniva fornito un voucher da 3mila euro, indipendentemente dalla spesa sostenuta, quest’anno l’erogazione avverrà solo in misura del 50% rispetto alla spesa effettiva. Questo consentirà l’ampliamento del beneficio a più famiglie e la riduzione delle liste di attesa di almeno un centinaio di posti».
«Tra i bandi pubblicati dalla Regione – ha proseguito l’assessore alla pubblica istruzione – uno riguarda l'apertura di nuovi nidi o la creazione di nuove sezioni negli asili e nei centri gioco educativi per i bambini tra i 24 e i 36 mesi nei Comuni che presentano liste di attesa. Le risorse sono pari a 10,8 milioni di euro. In questo modo viene attivato un percorso virtuoso che coinvolge quanti vogliono investire nel settore realizzando nuove strutture di nidi o centri gioco privati».
«L’altro indirizzo che l’amministrazione comunale non può che condividere – ha aggiunto Rosa Maria Di Giorgi - è l’incentivazione alla creazione di asili nido aziendali. La Toscana supporta le aziende per questi investimenti ed è quindi auspicabile che il maggior numero possibile di imprese predispongano progetti per usufruire di questo importante contributo che inciderà significativamente sulle liste d’attesa.
Per quanto ci riguarda solleciteremo le grandi imprese del nostro territorio e i soggetti pubblici più importanti per attivarsi in questa direzione».
«Molto interessante – ha concluso - il nuovo bando in uscita per sostenere le strutture che inseriscono bambini disabili nei servizi alla prima infanzia, prevedendo un contributo forfettario per ciascuno di loro. Per questo sono previsti complessivamente 400 mila euro. Soddisfare questo bisogno crescente è una priorità di cui già il Comune, anche nei propri investimenti, terrà conto». (fn)